GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] che, effettivamente, aveva avuto ragioni di scontro con la Repubblica essendosi rifiutato di ricevere dal doge in S. Marco l'investitura dei beni temporali, venendo perciò escluso, nel 1401, dal vescovado. In realtà il Correr poté sempre contare sul ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] ; ebbe all'inizio la semplice amministrazione della diocesi fino a quando, il 24 luglio 1517, non ne ricevette l'investitura completa. Poco dopo il D. divenne anche protettore dei serviti.
Nel luglio 1511 fu incluso nella congregazione dei cardinali ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] gli equilibri (quattro cattolici e tre protestanti) all'interno del Collegio elettorale imperiale. Due erano i nomi per l'investitura: il conte palatino Volfango Guglielmo di Neuburg e il conte Massimiliano di Baviera.
G. XV preferì Massimiliano di ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] di Enrico IV. Nell'agosto 1591 entrò a far parte della congregazione cardinalizia incaricata di esaminare la legittimità dell'investitura papale del Ducato di Ferrara, questione sollecitata dal duca Alfonso II d'Este che, in assenza di eredi ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] un vero trionfo per l'abile negoziatore, il quale il 5settembre sulla piazza di S. Ambrogio assistette alla cerimonia dell'investitura di Gian Galeazzo e pronunciò un ammiratissimo discorso.
Fra il 1398 e il 1399 Pietro Filargis svolse una notevole ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] 'impegno del D. nell'azione diplomatica pontificia in favore della crociata e nella soluzione delle questioni relative all'investitura del Regno di Sicilia sono contenute in una lettera del 28 maggio 1464 indirizzata a Francesco Sforza e conservata ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] ornamenti di culto. Alla sua morte, il Processus Datariae redatto nel febbraio del 1755, in occasione dell'investitura del suo successore Domenico Cavalcanti, conferma il buono stato materiale della diocesi.
Per contro, sul piano della disciplina ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] anni e non era nato da legittimo matrimonio) furono sanati dalla dispensa papale. Nel 1520, infine, ebbe l’investitura della diocesi maremmana di Sovana, vacante per la morte del sovanese Domenico Coletta (suo vicecastellano in Castel Sant’Angelo ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] nomina faceva seguito alla avvenuta riappacificazione del pontefice con il re Alfonso il Magnanimo, il quale, ottenuta l'investitura del Regno di Napoli, aveva ritirato i vescovi delle diocesi comprese entro i suoi territori dal concilio di Basilea ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] papa incoronò a Roma il nuovo re Carlo III, che aveva promesso in cambio a Francesco Prignani, nipote del pontefice, l'investitura di buona parte del Regno da conquistare. Entrato a Napoli, Carlo III si guardò bene dal mantenere le promesse fatte e ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...