CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] maggio a Francoforte. In quel periodo, sicuramente nell'estate del 1192, C. fu investito del marchesato di Toscana. Il diploma di investitura non si è conservato, ma sappiamo che era munito - fatto abbastanza raro - di una bolla d'oro. La nomina di C ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] nel 1727, prese possesso.
Alla fine della nunziatura del G. emerse la controversia tra la S. Sede e l'imperatore per l'investitura dei Ducati di Parma e Piacenza. Alla morte di Antonio Farnese, il 20 genn. 1731, Carlo VI fece occupare dalle sue ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] congregazione cardinalizia incaricata di trattare il ristabilimento delle relazioni diplomatiche con la Spagna, un nuovo concordato e l'investitura di Napoli per Carlo III; la questione fu risolta dopo molte trattative, che il Corsini affidò ad altri ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] presente anche a quelle relative ai potenti figli del pontefice; così il 7 giugno 1497 fu nel concistoro segreto per l'investitura del ducato di Benevento al duca di Gandía; l'11 nov. 1499assistette al battesimo in S. Pietro di Rodrigo, figlio di ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] rapporti con l'Oriente.
Stabilitosi nelle Marche, il C. vi allacciò relazioni personali che gli valsero in seguito l'investitura da parte di Pio II di una conveniente dignità ecclesiastica, quella di commendatario del monastero di S. Maria di Roti ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] 'ordinario diocesano e del metropolita; e più volte ebbe ad affermare che non ci sarebbero stati abusi o irregolarità nelle investiture da parte dei laici se i vescovi avessero temuto che - in tal caso - sarebbe stata loro negata dal metropolita la ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] data. A Roma tornò al servizio di Giulio de' Medici e s'impegnò nelle trattative tra Leone X e Carlo V per l'investitura del Regno di Napoli.
Nel 1520 il C. fu inviato come commissario pontificio, nelle Marche, e si trovò a reggere la città di ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] studio di H. G. Krause riguardante il decreto del 1059 sulle elezioni papali e la sua importanza nella lotta per le investiture. Ovviamente i nuovi volumi non ebbero più l'indicazione Nel IX centenario del primo esilio di Ildebrando, premessa nei tre ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] , si era aggravato per l'acquisto, da parte dei Savoia, della Sardegna, sulla quale la Santa Sede vantava antichi diritti di investitura feudale. Negli anni successivi l'A. si adoperò attivamente per giungere ad un accordo, ed ebbe gran parte nella ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] di L., che questa volta non fuggì. Contro i predoni accampati presso il suo monastero, L. in preghiera ottenne una sorta di investitura da parte di Dio a reagire con la forza del suo bastone, sull'esempio di Mosè. Dunque, alla testa di alcuni dei ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...