Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] i diritti; il 24 gennaio 1419 il fratello Giordano insieme con il cardinale legato Pietro Morosini aveva assistito all'investitura papale del Regno napoletano; al tempo stesso M. ottenne la restituzione della Chiesa di Benevento nonché il ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] absidi56.
La chiesa del Faro diviene la cappella palatina per eccellenza, in cui si svolgevano cerimonie imperiali come l’investitura della zoste patrikia57 e le nozze dei sovrani, e in cui l’imperatore assisteva alle liturgie della Settimana Santa ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e l'8 febbraio furono determinanti nell'elezione di Giulio III Del Monte, il quale, grato del loro sostegno, riconobbe l'investitura di Parma a Ottavio e confermò il F. nella legazione della Marca il 16 febbr. 1550.
La cordialità dei rapporti tra ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] 'alleanza') e l'atto d'imbrattarsi la bocca di sangue in segno di lealtà, sono analoghi a quelli della cerimonia d'investitura feudale, e si richiamano alle analogie tra rituale politico e rituale religioso nella Cina antica.
c) Scelta del tempo. Il ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] opponendosi a Giulio II che, non pago di proporre il passaggio all'Impero di Verona e Vicenza, pretende un tributo per l'investitura di Treviso e Padova.
Vieppiù autorevole a questo punto il G., di cui - morto, il 21 febbr. 1513, Giulio II - circola ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] calorosamente il duca, ma il 25 settembre lamentava di aver dovuto racimolare ben mille scudi per pagare le bolle di investitura. Anche Filippo III gli attestò il suo favore, concedendogli la cappellania di S. Maria della Florana nella collegiata di ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] di riprendere in mano la cancelleria regia e di resistere all'egemonia pontificia; inoltre si riaccendeva già il conflitto delle investiture episcopali. La sua incoronazione a re di Germania e poi quella imperiale a Roma nel 1220 lo posero di fronte ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] che di U.: la pace di Cherasco, firmata nell'aprile 1631 e limitata al solo conflitto italiano, assicurò al Nevers l'investitura imperiale di Mantova e, grazie ad accordi segreti, la Francia s'impadronì, con Pinerolo, di una porta d'accesso in Italia ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] e dell'indipendenza, senza cercare di stabilire una preminenza che avrebbe giustificato l'universalità della propria missione e la sua investitura dall'alto. L'insuccesso, per esempio, delle prese di posizione di Ludovico II a favore di Giovanni di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] accorda la corona all'imperatrice e accetta il libro che le dona l'imperatore: presiede dunque una scena di investitura composta secondo gli schemi dell'iconografia cristologica, ma il cui contenuto è diverso poiché sottolinea la riunione dei poteri ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...