PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] e nel 1452). Per questa occasione scrisse il Protesto, un’orazione in volgare declamata durante la cerimonia di investitura al cospetto della Signoria. Il testo si articola in due parti: una ripercorre la storia dell’istituzione del gonfalonierato ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] legato alla tradizione della sinistra democratica mazziniana, la passione fascista del B. trovava un avallo e una investitura predominante nella solidarietà, nella complicità romagnola e campanilistica con Mussolini.
Due opere in questo senso restano ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] a Filippo di Spagna: tre per la statua di lui scolpita dall'aretino Leone Leoni (1551) ed uno in occasione della sua investitura del Regno di Napoli (1554). Celebrati in un altro sonetto sono don Garzia di Toledo, figlio del viceré don Pedro, reduce ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] ). Con l'arrivo del nuovo ambasciatore residente, mons. Cosimo Concini - inviato nel novembre 1602 per seguire la pratica dell'investitura di Siena che Filippo III tardava a concedere e per definire con don Pietro un accordo che sembrava finalmente ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] 'A.: nella prima, in latino e in volgare, vengono descritte le cerimonie avvenute in Roma nel 1471 quando Borso ebbe da Paolo II la investitura ducale (ms. Chigiano I, VII, 26);essa è stata edita da E. Celani, La venuta di Borso d'Este a Roma l'anno ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] , il G. fonda la legittimità del potere esercitato dai pontefici - in ambito sia spirituale, sia temporale - sull'investitura di Pietro da parte di Cristo. Nell'impossibilità di esercitare direttamente il pieno potere attribuitogli, il papa governa ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] . 1516, il G. fu nominato commissario pontificio a Modena, città tradizionalmente posseduta dal duca di Ferrara per investitura imperiale, ma poco prima ceduta dall'imperatore alla Chiesa per denaro. Giunse nella città emiliana, agitata dalle lotte ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] padre di Sigismondo, a Sigismondo stesso; O decus Asculeum, "inqua reliquus ager Picenus ad Asculum loquitur", che celebra l'investitura di Sigismondo a capitano generale della Chiesa e la presa di Roccacontrada (1445; certo l'epistola fu composta ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] prencepale cancelleri" di Roberto Sanseverino (Silvestri; Petrocchi, 1953, pp. 50 s. n. 1); il secondo è un diploma d'investitura concesso da Antonello Sanseverino succeduto al padre e redatto da "M. Guardato secretario" il 12 ag. 1475 (D'Auria Volpe ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] corteo che portava Bianca Maria Sforza al suo sposo, Massimiliano d'Asburgo, da cui tra l'altro egli doveva ottenere l'investitura per il duca Ercole. Il 10 marzo dell'anno seguente, in occasione della cerimonia, delle nozze, egli teneva una non del ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...