FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] , il titolo di conte palatino confermato dal diploma di Carlo V del 20 marzo 1541, a cui i discendenti aggiunsero l'investitura ottenuta dal vescovo di Como di una decima nel territorio di Brenta Valcuvia. Il lustro del casato non impedì al padre e ...
Leggi Tutto
GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] Costui ebbe dal marchese Francesco Ferdinando d'Avalos - inviato a Napoli nell'ottobre 1554 a presentare alla città gli atti d'investitura del Napoletano concessi a Filippo (II) dal padre Carlo V e a ricevere il giuramento di fedeltà dei sudditi - l ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] le rendite della collettoria di Romagna. Un parziale riscontro per questi esborsi per le esigenze della corte pontificia fu l'investitura, attribuita al G. nello stesso anno 1402, del porto fluviale della Catena sul Po.
A Roma il G. aveva instaurato ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] veniva ricordata la fedeltà alla causa della Chiesa e degli Angioini, i castelli di Camigliano e Rigomagno e il borgo di Asciano. L'investitura fu però di breve durata; il 7 giugno 1269, infatti, con la sconfitta dei Senesi a Colle Val d'Elsa a opera ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] solo documento che attesti un collegamento dei Malabaila con Avignone prima dell'assunzione del loro incarico presso la Curia è l'investitura del castello di Monticello concessa il 20 febbr. 1341 in Avignone dal vescovo di Asti Arnaldo de Rosette a ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] di compagnia per azioni, il 23 ag. 1378 il doge Nicolò Guarco appaltò il governo della Corsica in forma di investitura feudale.
Nell'iniziativa, seppure da lui promossa, il L. non si espose in prima persona, facendosi rappresentare, quasi come un ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] maggioritaria (ventuno "voci") dei giuspatroni di S. Giulia affidandone la procura al Bernardini. Ricevuta la formale investitura elettiva, il B., in rappresentanza delle ventuno "voci" della contrada, nominò il Cybo rettore di S. Giulia ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] presto rendersi conto che era in realtà proprio quest'ultimo a condurre una tenace opposizione all'autorità civile. Nell'investitura dei numerosi feudi di cui era titolare, per esempio, obbligava "con solenne et formal giuramento alla fedeltà della ...
Leggi Tutto
GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] , il cui prezzo gli fu corrisposto con anni di ritardo.
Nel 1552 il G. sollecitò, per il tramite di Cosimo I de' Medici, l'investitura da parte dell'imperatore Carlo V, in quanto re di Spagna, a cavaliere di S. Iacopo (o Iago) della Spada, un ordine ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] così il vertice della sua ascesa politica. Quando il suo mandato stava per finire, il 23 dic. 1367, ricevette l'investitura a cavaliere dalle mani del podestà in carica Paolo di Rinaldo (Cima) da Staffulo.
Per questa ascesa politica e per l ...
Leggi Tutto
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...