CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] . 297, ff. 90vb-91ra); in tema di esazione dei pedaggi (II. 220, f. 63va-b); sullo ius portizandi concesso nell'investitura feudale (III. 254, f 71rb-vb); sullo statuto pisano "quod extantibus masculis femine dotate non succedant" (III. 328, ff. 91vb ...
Leggi Tutto
DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] e patto di riscatto (p. 180) e lo stesso sottoscrive poi un consilium di Paolo di Castro in tema di investitura nei feudi ecclesiastici, apportando valide argomentazioni per la soluzione del caso (p. 272); emette un parere a conferma di un ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] vita di Traiano, la Lezione sopra la vita di Marco Giulio Filippo imperatore (XIII. B. 72, ff. 378-401 e 544-550), Circa l'investitura del Regno di Napoli (XIII. B. 73, ff. 171 s.) e L'opera sul tribunale dell'Inquisizione (XI. C. ss). Fra i secondi ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] e alla alleanza con i principi luterani, in cambio del definitivo riconoscimento dell'occupazione francese di Pinerolo e dell'investitura al re cristianissimo dei tre vescovati renani. La replica di Filippo IV fu che egli avrebbe potuto consentire ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] modo relativamente facile: dietro compenso di 800.000 ducati e la consegna delle fortezze di Milano e Como, lo Sforza ottenne l'investitura del Ducato di Milano. Il G. concluse inoltre positivamente, insieme al Granvelle, al de los Cobos e a Louis de ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ), il diritto dell'opposizione, il pluralismo, l'attività costituzionale e legale d'una minoranza che dal suffragio attende l'investitura a divenir maggioranza. Già l'estate del 1923 la fascistizzazione del Secolo estromise il F., con M. Borsa, L ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di un tempo, lo Sforza. Il legato pontificio, Pietro Morosini, era intanto giunto in gennaio: recava con sé una bolla di investitura (emessa a Mantova il 28 nov. 1418) e aveva l'autorità di incoronare G. una volta che ella avesse acconsentito alle ...
Leggi Tutto
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...