DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] semplice doctor un documento del 1477.
Nella qualità di consigliere regio suggerì a Ferrante nel 1458 di chiedere l'investitura pontificia del Regno, contestata da Callisto III per l'illegittimità dei natali, non iure successionis, ma ut homo novus ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , c. 156; reg. 233, c. 133v; reg. 240, c. 110; regg. 241-42, cc. 113v, 119v; reg. 244, c. 81; processi d'investitura n. 537, 913, 985, 1296, 1461; Conservatoria di registro, vol. 136, c. 42; Notaio Giovanni de Marchisio di Palermo, vol. 3796, c. 270v ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] la popolazione era tutelata dall'auditore fiscale I. Scaramucci - sostenendo che la loro era una signoria di antica investitura imperiale, solo in accomandigia allo Stato fiorentino e non feudo dato, e di conseguenza non soggetta alla legge del ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] , avvenuta poco tempo dopo, Francesco Novello fu nominato signore.
Il 25 maggio 1404 il F., durante la cerimonia di investitura, recitò in suo onore un'orazione da lui stesso redatta, consegnandogli ìnfine le chiavi della città. Il F. fu presente ...
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L'a. è un metodo di soluzione delle controversie alternativo rispetto all'esercizio della giurisdizione statuale, la decisione della lite (lodo arbitrale) promanando da un terzo privato. Questi tuttavia, [...] giurisdizionale o negoziale dell'a., dibattito pervaso di improduttivo accademismo. Scontato che gli arbitri traggono la loro investitura da un contratto privato e non appartengono in alcun senso alla giurisdizione quale potere dello Stato, dire se ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] suo beneplacito dei titoli come di tutte le altre dignità onorifiche, coloro che ne fossero in legittimo possesso per investitura dei suoi reali predecessori.
Al duplice intento, quindi, di dare parere al re nell'esercizio della sua potestà riservata ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione nazionale, comprendente sia le diverse forme in cui si manifesta il decentramento amministrativo, [...] interessi potenzialmente ascrivibili alla comunità stanziata sul territorio, e perciò enti a fini generali, in virtù della investitura democratica –, giacché sono enti a fini particolari (che vengono definiti da una fonte dell’ordinamento diversa dai ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] dominio di Ferdinando il Cattolico, I. ottenne, per intercessione del gran capitano spagnolo Consalvo di Cordova, la conferma dell'investitura al Ducato di Bari, che comprendeva, oltre alla città vecchia, le terre di Palo, di Ostuni, con Villanova e ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] per il nuovo duca Gian Galeazzo Maria alla madre Bona di Savoia. Alla fine del 1477 il L. ottenne la conferma dell'investitura del marchesato di Soragna dai nuovi duchi, ai quali giurò fedeltà il 27 dicembre.
Nel 1479 faceva parte del corteo solenne ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] . Nel luglio 1582 fu mandato ad Augusta, dov'era riunita la Dieta imperiale, per ottenere che fosse data al duca l'investitura del castello di Rolo e per riproporre la solita questione dei titoli. Nel 1586 fu inviato a Roma: doveva trattare dei ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...