Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] per chi vuol divertirsi (1770).
L'anticurialismo napoletano non si nutriva però soltanto della disputa sulla massima questione dell'investitura ma anche di un diffuso contenzioso su tante altre più minute come quelle relative a benefici, riserve e ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] fu giudice al foro dei mercanti e il 9 dicembre un breve di Niccolò V attribuì a lui e al figlio Galeazzo l’investitura della Torre dell’Uccellino, struttura fortificata per il controllo e l’esazione dei diritti sul passaggio per valli e canali verso ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] poco affidabile e subordinata agli interessi di Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, beneficiario fin dal 1368 dell’investitura di ricchi feudi dell’episcopato trevigiano e probabilmente «non estraneo» (Liberali, 1938, p. 142) all ...
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BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] genn. 1347; cfr. già Colle, su cui si fonda Schulte, II, p. 242 n. 2); testimone il 28 nov. 1347 a un'investitura feudale concessa dal vescovo (Gloria, ibid.);membro di commissioni per le prove di dottorato nel marzo e nell'aprile 1348 (Gloria, ibid ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] Maria già il 2 genn. 1413 lo assolveva da ogni accusa, e l'anno seguente rinnovava a lui ed ai suoi fratelli l'investitura della corte di Luzzaria e delle acque del Lambro e della Vettabia. Ancora da Filippo Maria aveva, il 17 maggio 1417, la procura ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di un papa favorevole alla causa angioina. A tal fine Carlo II gli aveva conferito ampie facoltà di concedere in investitura feudi del Regno.
Con tutta probabilità si riferisce a questa missione un'orazione politica di B. rimasta manoscritta e ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] fu assunta dalla vedova, che il 6 sett. 1524 ottenne dal duca la ratifica degli acquisti feudali operati dal marito e l'investitura di essi ai figli. Il L. e il fratello compirono gli studi nell'Università di Padova, dove si laurearono in legge ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] un dispaccio del Gherardi: sembra che dovesse accertare se sussistevano ancora le condizioni per confermare a Giovanni Sforza l'investitura della signoria su quella città concessagli a suo tempo da Sisto IV.
Dopo una lunga carriera di curia il ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] gli aveva riconosciuto il possesso di Parma, ma poi, di fronte all'ostinato rifiuto di Carlo V di ratificare l'investitura e all'alleanza nel frattempo intrecciata dal Farnese col re di Francia, il pontefice fece propria la posizione imperiale: tentò ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] fino al sec. XII dai forti vincoli politici e spesso anche personali con il potere regio, in seguito alla lotta delle investiture e al concordato di Worms (1122) si era convertita in un rapporto configurato in prima istanza dal diritto feudale. Oltre ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...