NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] di vero e proprio esame ‒ lo farebbe intuire la presenza di giurisperiti e di giudici quali testimoni sia all'atto di investitura sia al giuramento del nuovo notaio. Più incerto è invece il caso dei notai nominati dai conti palatini, in particolare ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] de aliis in iure nostro", tra cui delle origini dello Studio (Ascheri, p. 40).
Fin dal 1504, probabilmente, dopo l'investitura di Giovanni Sforza nel Ducato di Pesaro come vicario della Chiesa, il D. aveva scritto un perduto trattato De vicariis in ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] l'avvio della sua collaborazione con Filippo Maria Visconti. Il 16 apr. 1420 per incarico del duca l'I. procedeva a un'investitura feudale nel territorio di Alessandria e il 15 genn. 1421 in quello di Genova. Alla fine dello stesso mese, in base all ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] titolo di "dominus" o "messer", attribuito a tanti membri della sua famiglia per il fatto che avevano ricevuto l'investitura cavalleresca, al G. spettava invece in quanto dottore di legge. Tornato a Firenze intraprese l'attività forense e iniziò la ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] avvocato della duchessa Beatrice. Nel frattempo aveva permutato la parte spettantegli su Bonavalle con Cervere, di cui però avrà l'investitura soltanto nel 1531. Nel 1528, per 4500 scudi, acquistò "i beni e le ragioni" d'Altessano inferiore, dei cui ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] del tutto della sintesi - più o meno contemporanea - del Paschini: Pio Paschini, Storia del Friuli, II, Dalla lotta per le investiture alla pace di Torino, Udine 1935; III, Dalla pace di Torino (1381) all'invasione francese (1797), Udine 1936, pp. 1 ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] .Giuseppe, morto senza figli nel 1671, istituì il D. suo erede universale: un gesto che assunse il significato di un'investitura a perpetuare e ad accrescere le recenti fortune della famiglia. E tale mandato il D. assolse ben volentieri. Pubblicò a ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] la guida di Filiberto Giacinto Simiana, marchese di Pianezza, era incaricata di ottenere da Ferdinando II il rinnovo dell'investitura degli Stati sabaudi e l'estensione di essa e del vicariato imperiale alle ottanta terre del Monferrato assegnate ai ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] i Longobardi e altri barbari residenti in Italia il concetto di possesso si svolge lentamente attraverso il concetto di Gewere o investitura: nelle fonti dell'epoca essa sta a indicare sia l'atto di immissione nel godimento della cosa, sia il diritto ...
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È il primo organo costituzionale dello stato. Nello stato moderno, che è stato costituzionale, esso ha solo una preminenza (primus inter pares) sugli altri organi costituzionali; nelle forme di stato precedenti [...] Anzi, nelle più recenti esperienze (Francia 1944, Italia 1946), si è giunti sino a regolare, con legge temporanea, l'investitura e le funzioni di tale organo provvisorio.
Bibl.: E. Gordon, Les nouvelles constitutions européennes et le rôle du Chef de ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...