Insieme di legami personali e politici e poi sistema socioeconomico che caratterizzò l’Europa occidentale medievale. Le sue componenti fondamentali furono l’istituto del feudo e il vassallaggio (➔).
Le origini
Elementi ‘prefeudali’ si colgono nel Basso Impero romano dove si costituirono, per la progressiva impotenza dello Stato, veri e propri patronati nei latifondi; prefeudale fu anche l’uso, nel ...
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Nel Medioevo, il rapporto che intercorreva fra la persona e la cosa e che aveva diritto alla protezione della legge, qualunque fosse la causa del rapporto stesso; a cominciare dal 12° sec., con la rinascita [...] i. anche l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo, e, in senso più ristretto, la cerimonia stessa con cui si immetteva nel possesso.
Per la lotta per le investiture ➔ investiture, lòtta per le. ...
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suzeraineté Nel diritto feudale, la primazia del signore sul vassallo e quindi il complesso dei poteri e dei doveri del primo verso il secondo (investitura, protezione) e l’insieme dei doveri di questo [...] verso quello (fedeltà, tributi, ausilio militare ecc.).
Nel 19° sec., il rapporto di s. è stato storicamente realizzato da parte della Turchia nei confronti di alcune sue province cristiane della Penisola ...
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Atto costitutivo del rapporto di commendatio o vassallaggio, elemento essenziale del feudo. Il vassus (vassallo) si inginocchiava davanti al signore. Seguiva il giuramento di reciproca fedeltà e l’investitura [...] di un beneficio ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] questa procedura è caratteristica dell'esperienza giuridica veneziana e si realizza in due fasi: una prima fase consiste in un'investitura per così dire provvisoria del possesso da parte del venditore in favore del compratore e prende il nome di ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] vi aveva raggiunto un'alta posizione. Nel gennaio del 1373 il marchese Niccolò (II) d'Este gli concesse l'investitura in feudo di un consistente patrimonio immobiliare sviluppato attorno alla località di Ducentola e in seguito Simonino, grazie anche ...
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Giureconsulto e uomo politico milanese (Milano 1488 - ivi 1560). Dopo avere svolto varie missioni diplomatiche alla corte di Francia (1516-18 e poi 1528), alle trattative di pace tra Venezia e Carlo V, [...] divenne (1533) gran cancelliere nello stato milanese e fu riconfermato in tale carica da Carlo V. Consigliere imperiale e presidente del magistrato straordinario, ebbe anche (1536) l'investitura del feudo imperiale di Landriano col titolo comitale. ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] , diversamente da questi, gli enti territoriali sono dotati di autarchia in via originaria e non derivata: è la investitura democratica, che ne caratterizza l’essenza definitoria, a qualificare l’autarchia come connotato naturale e proprio degli enti ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] in questo modo incrementò l'uso di qualificare come 'feudi', o benefici del Regno, i beni che erano confermati ai figli con una investitura dopo la morte dei padri per le famiglie di alto lignaggio. Ma il sovrano svevo fece di più, in quanto correlò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] segg.; Montorzi 2009, p. 9) di artigiani ed esercenti ministeria (mestieri), i quali si legheranno in virtù di tale investitura a risiedere e a prestare servizio stabilmente entro le residenze signorili, vale a dire in curte domini (Reynolds 1996, pp ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...