BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] dal 1490, alla vigilia della spedizione italiana di Carlo VIII; in tale occasione egli ebbe l'incarico di ottenere dal re l'investitura di Genova secondo le istruzioni del 24 e 25 ott. 1490. Ludovico il Moro si servì di una persona di rango non ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] d'incisione presso la zecca piacentina, riaperta poco dopo il 1556, quando il duca aveva ottenuto da Carlo V l'investitura della città.
Nel 1566 il C. risulta incisore presso la zecca di Piacenza, allogata nella casa dello zecchiere Iacopo Campi ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] (1703).
Anche dopo la morte del Barberini (1704) il B. continuò a godere del favore del pontefice, ricevendone anzi (1708) l'investitura della natia rocca di Sassocorvaro per sé e per tre generazioni della sua famiglia. Fu poi segretario dei Brevi ai ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] lance sotto Mattia Corvino, che lo fece cavaliere nel 1471; la stessa fonte riferisce che nel 1472 il C. ricevette un'investitura nobiliare da Casimiro re di Polonia (Tomasini, p. 67). Nel novembre del 1475, dopo la morte del Colleoni, il C. ottenne ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] scrittura è più volte indicato come fonte di ispirazione. In seguito, il periodo di Alì Marina ricevette un'investitura scopertamente programmatica. Nella lettera a Elio Vittorini del giugno-luglio 1960 (edita integralmente in «Il Menabò» di Elio ...
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ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] , per conseguire, nel 1321, il dominio sulle due città.
Nel 1324 E. ottenne infatti dal signore di Verona l'investitura della contea di Alpago, in precedenza affidata ai Doglioni. Vicario di E. in Alpago fu Roccolino Castiglioni, anch'egli esponente ...
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BOLLERI (de Bolleris), Ludovico (Luigi)
Alberto Barbero
Nato probabilmente alla fine del sec. XIV, appartenne ad una nobile famiglia piemontese.
I Bolleri, la cui signoria si estendeva sulla valle della [...] nel 1419, dato che il 13 ottobre di quell'anno riceveva da Iolanda, madre e tutrice di Luigi III d'Angiò, l'investitura dei feudi paterni. Subito Amedeo VIII pose in atto una serie di molestie nei suoi confronti, in ciò facilitato dal fatto che il ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] per tre anni con 300 uomini d'armi e con lo stipendio annuo di 12.000 ducati, il 7 apr. 1521 F. ricevette l'investitura del Marchesato. Quindi, il 10 luglio, venne proclamato in concistoro da Leone X capitano generale della Chiesa e fu, in tale veste ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] ma prima di tutto come tentativo di salvare l'equilibrio europeo. Confuta gli scrittori di parte imperiale e rifiuta l'investitura come illegittima. Egli mette infatti in rilievo la differenza fra diritto pubblico e diritto feudale, e come il sovrano ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] carceri genovesi, e perorò in loro favore presso il duca d'Angiò. Questi l'11 dicembre gli rinnovò tutte le precedenti investiture e donazioni, ma, come in passato, si trattò solo di un atto simbolico. Il suo ruolo durante il dominio francese su ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...