Privo di vertebre, cioè di colonna vertebrale. Il termine Invertebrati, che non ha alcun preciso valore sistematico, fu usato per la prima volta da J.-B. de Lamarck (che introdusse anche il termine di [...] Vertebrati) per indicare tutti quei gruppi di animali che non appartengono al subphylum dei Vertebrati ...
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madrèpora Invertebrato (Madrepora) dei Celenterati Madreporari, con scheletro calcareo e organizzazione coloniale. Le m. si sviluppano notevolmente nei mari tropicali e subtropicali, in particolare nell'Indo-Pacifico, [...] dove danno origine a formazioni come scogliere, barriere (molto estesa è la Grande Barriera che circonda il Nord-Est dell'Australia) e isole di forma circolare o atolli ...
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rìccio di mare Invertebrato marino appartenente al philum Echinodermi. Le diverse specie di r. di m. vivono abbondanti in tutti i mari, a varie profondità, dagli scogli litoranei agli abissi: hanno corpo [...] globoso o depresso, rivestito di piastre calcaree saldamente riunite a formare una corazza; la bocca è situata nel polo inferiore. Dalla superficie del corpo sporgono i pedicelli ambulacrali (adibiti alla ...
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Famiglia (Hymenolepididae) di Cestodi Eucestodi Ciclofillidei. Sono piccole tenie parassite di Uccelli e di Mammiferi, con scolice armato, pori genitali unilaterali, da 1 a 3 testicoli, utero sacciforme, [...] nana (o tenia nana), lunga da 10 a 25 mm, può essere causa di parassitosi intestinale (imenolepiasi). Forma larvale cisticercoide, può evolversi o su uno stesso ospite (l’uomo) o attraverso un ospite intermedio invertebrato (pulci di diverse specie). ...
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Classe di Protozoi Ciliati olotrichi, comprendente forme considerate tradizionalmente le meno evolute tra i Ciliati olotrichi e altre con caratteri più moderni, acquisiti secondariamente. I K. hanno scarsa [...] di tentacoli succhiatori, ma prive di ciglia, e che vivono attaccate al substrato (spesso il corpo di un invertebrato) per mezzo di un peduncolo. Si moltiplicano per gemmazione, con produzione di individui inizialmente ciliati e privi di tentacoli ...
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VERTEBRATI (XXXV, p. 204)
Pasquale Pasquini
L'origine dei Vertebrati. - Uno dei maggiori e più intricati problemi dell'anatomia comparata (v. morfologia, XXIII, p. 823) è quello della filogenesi dei [...] , resta nel campo dei tentativi di ipotetiche spiegazioni, dato che l'invocato anello di congiunzione e di transizione fra Invertebrati e Vertebrati non è ancora a noi noto.
Bibl.: V. Franz, Systematik und Phylogenie der Wirbeltiere, in Handbuch der ...
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cimici
Giuseppe M. Carpaneto
Vampiri in miniatura
Le cimici sono insetti appartenenti all'ordine degli Eterotteri. La maggior parte delle specie è terrestre ma molte vivono in acqua dolce, e pochissime [...] di sangue), veri e propri vampiri in miniatura, che succhiano il sangue dei Vertebrati o l'emolinfa (il sangue degli Invertebrati) di insetti e ragni. Il loro apparato boccale è simile a quello degli Omotteri (cicale e pidocchi delle piante) con ...
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VOLO
Raffaele GIACOMELLI
Rodolfo GENTILE
. Volo degli animali. - Su 420.000 specie animali conosciute, 260.000, cioè il 62%, sono volanti. Il numero maggiore di esseri alati è dato dagli insetti, [...] tuttavia è il modo col quale le ali sono state realizzate in natura, secondo che si tratta di un invertebrato o di un vertebrato. Giacché, mentre negli insetti comparvero sulla superficie dorsale due o quattro appendici laterali, senza diminuire ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] , dell'Università di Napoli, esaminò, a partire dal 1610 ca., gli organi della nutrizione di diversi animali, anche invertebrati; Malpighi nel 1665 studiò per la prima volta con una certa precisione la muscolatura e la struttura superficiale della ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] studenti.
La grande opera zoologica di Lamarck venne, dunque, considerata nel XIX sec. il testo di base per lo studio degli invertebrati. Jean-Baptiste Bory de Saint-Vincent nel 1824 affermava che le "opere del Signor de Lamarck […] sono in tutte le ...
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invertebrato
agg. e s. m. [comp. di in-2 e vertebrato]. – 1. Privo di vertebre, cioè di colonna vertebrale (raro il sinon. evertebrato). Al plur., invertebrati, termine privo di un preciso significato sistematico, usato tradizionalmente per...
tripanosoma
tripanosòma s. m. [lat. scient. Trypanosoma, comp. del gr. τρύπανον «trapano» e σῶμα «corpo»] (pl. -i). – Genere di protozoi flagellati protomonadini, di forma allungata, appiattita, con nucleo centrale, sferico, e provvisti di...