Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] , quello di un pianeta in tempi molto lunghi rispetto ai tempi dell'uomo: la metrica antropomorfa che aveva indotto a ritenere invariante ciò che sembrava non variare nell'unità di misura degli osservatori.
"A memoria di rosa non s'è mai visto morire ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] quantità.
La dimostrazione del teorema 5 del Libro III presuppone che il lettore conosca già ciò che oggi chiameremmo l’invarianza del rapporto incrociato per archi di cerchio massimo, una cosa che mostra di nuovo come Menelao non stesse scrivendo ...
Leggi Tutto
Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] x) è costante, per esempio a(x)≡1, è noto che [41] ha una unica soluzione radiale che indicheremo con U. Il problema è invariante rispetto al gruppo delle traslazioni x→x+ξ e quindi anche ogni U(x+ξ) è soluzione di [41]. Poiché, ovviamente, presa una ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] è possibile costruire modelli analitici di previsioni economiche. Il loro limite principale consiste nel fatto che l'ipotesi di invarianza delle relazioni intersettoriali (espresse da coefficienti tecnici e di spesa), che è alla base del metodo, è in ...
Leggi Tutto
Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] , di una simulazione. Come l'esperimento, la simulazione è osservazione e astrazione; è riduzione di un fenomeno ai suoi 'invarianti', ricomposizione di questi in un disegno concettuale. Un traslato che è, ad un tempo, premessa e limite di conoscenza ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] è definita univocamente da X e n, a meno di trasformazioni proiettive. Se Pn > 0 per almeno un n > 0, si definisce un invariante κ = max {dim Xn, Pn > 0}, detto ‛dimensione canonica' di X. Se Pn = 0 per ogni n > 0, si pone κ = - ∞.
Se κ ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] la stessa causa produce sempre lo stesso effetto; simmetria, se questo rapporto di causalità resta invariato nonostante le incessanti trasformazioni. Questa invarianza, che può essere espressa in termini di rapporti matematici, costituisce di fatto l ...
Leggi Tutto
Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] (t) giaccia sulla superficie per ogni t nell'intervallo [0, 1].
Il funzionale L (u) ha il vantaggio di essere invariante per cambiamenti di parametro. Se v è un'altra parametrizzazione della stessa curva ottenuta da u mediante la trasformazione v (t ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] fosse sempre la medesima e quella nella ventina fosse sempre differente; la data era riportata mediante la posizione invariabile della stazione nella tredicina, con un numero rosso.
Gli intervalli di tempo che separavano le stazioni erano registrati ...
Leggi Tutto
invarianza
s. f. [der. di invariante]. – In generale, la proprietà di ciò che è invariante: i. di una grandezza, di una proprietà, di una relazione; i. del numero delle soluzioni di un problema di geometria algebrica. In partic., in chimica...
invar
invàr s. m. [marchio di fabbrica, tratto da invariabile, per il quasi nullo coefficiente di dilatazione]. – Lega di acciaio e nichel, caratterizzata da un coefficiente di dilatazione termica estremamente piccolo (in pratica nullo) e...