simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] è trasformato dall'elemento g∈G, si suppone che F(gx)≡F(x) per ogni g∈G; si dice allora che l'equazione F(x)=0 è invariante rispetto al gruppo G. Ci si aspetta che le soluzioni x siano tali che gx=x per ogni g; tuttavia può accadere che così non sia ...
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corrente vettoriale
Guido Altarelli
Corrente che si trasforma come un quadrivettore sotto le trasformazioni di Lorentz (il gruppo d’invarianza della relatività ristretta). La corrente elettromagnetica [...] di masse uguali per i quark u e d, e dalla componente isovettoriale della corrente elettromagnetica, corrispondono all’invarianza per le trasformazioni di isospin. Questa relazione tra le correnti deboli cariche, la corrente elettromagnetica e i ...
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Bjorken J.D.
Bjorken 〈biòrken〉 J.D. [FSN] Legge di scala, o scaling, di B.: la legge di invarianza di scala delle variabili di B., cioè delle due grandezze che definiscono lo stato di un leptone che [...] urti un nucleone: v. leptoproduzione: III 407 a. ◆ [FSN] Limite di B.: v. partone: IV 490 f. ◆ [FSN] Regola di somma di B.: connette, nell'ambito della cromodinamica quantistica, l'integrale delle densità ...
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corrente assiale
Guido Altarelli
Corrente che si trasforma come un quadrivettore sotto le trasformazioni di Lorentz (il gruppo d’invarianza della relatività ristretta) ma con parità opposta rispetto [...] alla corrente vettoriale. Mentre la corrente elettromagnetica è una corrente vettoriale, nelle interazioni deboli compaiono sia correnti vettoriali sia assiali (e pertanto la parità non si conserva nelle ...
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assione
assióne [Der. dell'ingl. axion, comp. di axial "assiale" e del suff. -on di particelle] [FSN] Particella ipotizzata per spiegare l'invarianza per il prodotto della coniugazione di carica e della [...] parità (conservazione di CP) nella teoria attuale delle interazioni forti: v. cromodinamica quantistica: II 72 a. Gli a. potrebbero costituire un'importante, o addirittura prevalente, componente non barionica ...
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violazione
violazióne [Der. del lat. violatio -onis "atto ed effetto del violare", da violare, con tema da vis "violenza"] [LSF] L'essere in contraddizione con ciò che è prescritto o deriva da una legge, [...] rispetto all'inversione del tempo. ◆ [FSN] V. di CP: è la v. della simmetria CP che stabilisce l'invarianza delle leggi fisiche rispetto al-l'inversione simultanea delle coordinate spaziali e delle particelle con le corrispondenti antiparticelle: v ...
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chirale
chirale [agg. Der. del gr. cheír "mano"] [ALG] Termine introdotto da Lord Kelvin nel 1904 per qualificare una figura geometrica o un gruppo di punti non sovrapponibile alla propria immagine speculare [...] P. Feynman e M. Gell-Mann pubblicarono la loro teoria delle interazioni deboli di tipo V-A. Per definire il signif. dell'invarianza c. bisogna ricordare che l'operatore c. anticommuta con l'operatore di parità; poiché la parità non è conservata dalle ...
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gauge In inglese, misura, calibrazione. Il termine viene usato per indicare una particolare scelta o convenzione in base alla quale determinati enti acquistano certe proprietà. Trasformazioni di g. Nella [...] trovato larga applicazione nella teoria quantistica dei campi.
Sono dette teorie di g. quelle teorie le cui equazioni sono invarianti per trasformazioni di gauge. La più antica teoria di g. è la teoria del campo elettromagnetico; il campo elettrico ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] onda che descrivono gli stati di un sistema (tab. 5). Si dice che un processo fra p. ubbidisce alla legge dell’invarianza rispetto all’inversione del tempo se il processo che si ottiene applicando l’operazione T (ossia cambiando il segno di tutti gli ...
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teorema CPT
Luca Tomassini
Proposizione fondamentale della teoria quantistica dei campi, secondo la quale tutte le leggi di natura sono invarianti rispetto all’applicazione combinata di coniugazione [...] CPT è una rigorosa proposizione matematica deducibile a partire da ipotesi generali e plausibili quali causalità, località e invarianza di Lorentz. Gli assiomi imposti agli stessi campi in questo contesto appaiono tuttavia decisamente meno naturali ...
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invarianza
s. f. [der. di invariante]. – In generale, la proprietà di ciò che è invariante: i. di una grandezza, di una proprietà, di una relazione; i. del numero delle soluzioni di un problema di geometria algebrica. In partic., in chimica...
invar
invàr s. m. [marchio di fabbrica, tratto da invariabile, per il quasi nullo coefficiente di dilatazione]. – Lega di acciaio e nichel, caratterizzata da un coefficiente di dilatazione termica estremamente piccolo (in pratica nullo) e...