Fisica
La circostanza per la quale una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata per particolari trasformazioni di variabili; il termine è anche usato come sinonimo di conservazione.
Matematica
Principio [...] di i. del numero Enunciato da H. Schubert (1876), recita che «Il numero delle soluzioni di un problema di geometria algebrica, al variare dei dati con continuità, se è finito si mantiene costante (purché ...
Leggi Tutto
gauge
gauge 〈gÝèigë〉 [s.ingl. "calibrazione, taratura", usata in it. come s.f.] [EMG] La scelta delle componenti del potenziale vettore Aμ≡(V/c, A), con V potenziale scalare, A potenziale vettore, c [...] A-∇f, V'=V+(ðf/ðt), con f funzione arbitraria e t tempo (oppure, in forma quadridimensionale, A'μ=Aμ+ ðμf), lasciano invariati E e B; la scelta della g. può essere fatta specificando ulteriori condizioni, quale, per es., la g. di Coulomb o quella di ...
Leggi Tutto
invarianza di scala
Luca Tomassini
Proprietà di una quantità di non mutare qualora sia effettuata una trasformazione di scala. Per trasformazione di scala si intende la moltiplicazione di una grandezza [...] critica Tψ del sistema, dimensione che in questo caso prende il nome di esponente critico. È evidente che una quantità sarà invariante di scala se la sua dimensione è pari a zero. Esiste però un’altra possibilità, di grande rilevanza fisica: la ...
Leggi Tutto
invarianza di Lorentz
Luca Tomassini
Proprietà di certe quantità fisiche di non mutare (ovvero rimanere invarianti) per trasformazioni di Lorentz. Queste grandezze sono dette invarianti o scalari di [...] una varietà quadridimensionale (tre dimensioni spaziali più una temporale). Una trasformazione di Lorentz è allora una trasformazione affine che lasci invariata la distanza d(x1,x2) tra due eventi x1=(x11,x12, x13,t1) e x2=(x21,x22,x23,t2) nello ...
Leggi Tutto
Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] punto ro appartenente alla struttura ci sia un altro punto della struttura nel punto r + ro.
Da un punto di vista matematico l'invarianza per trasformazioni di scala implica che cambiando la scala della variabile da r a r′ = br la funzione Γ(r′) sia ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] di G si chiama orbita di G su B1:Ω={g u∣F(λ, u)=0, g∈G}, ed è una funzione di λ e di tutti gli invarianti indipendenti costruiti a partire da u. È facile vedere che i gruppi di isotropia di due elementi di Ω, u e gu sono coniugati, cioè Ggu=g Gug ...
Leggi Tutto
Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] Precisamente al punto critico, la competizione tra ordine e disordine genera dei cluster di spin correlati con proprietà di invarianza di scala. Questo modello fu introdotto nel lontano 1911 per il caso unidimensionale. Poi, negli anni Cinquanta, fu ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA (XXXI, p. 804)
Raffaele Raul GATTO
Fisica (XXXI, p. 807). - L'applicazione del concetto di s. allo studio dei fenomeni fisici si è rivelato sempre più utile ed importante, particolarmente nell'ambito [...] inerziale ad un altro sistema inerziale, entrambi destrorsi o sinistrorsi e con lo stesso verso di scorrimento del tempo) esiste invarianza sotto l'operazione CPT, consistente nell'eseguire una dopo l'altra le tre operazioni C, P e T. Questo teorema ...
Leggi Tutto
Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] scala di un fattore b corrisponde alla sostituzione della lunghezza r con br e alla nuova funzione Γ(br). La condizione della invarianza di scala richiede che le due funzioni siano identiche, a parte un fattore costante A che dipende da b ma non da ...
Leggi Tutto
In fisica, ipotetica particella elementare, originariamente proposta nell’ambito di modelli costruiti per rendere naturale l’invarianza sotto simmetria CP (prodotto delle simmetrie discrete coniugazione [...] di carica C e parità P) della cromodinamica quantistica. L’a. sarebbe un bosone di spin zero, carica elettrica nulla, interagente soltanto molto debolmente con la materia. Si ritiene che la massa degli ...
Leggi Tutto
invarianza
s. f. [der. di invariante]. – In generale, la proprietà di ciò che è invariante: i. di una grandezza, di una proprietà, di una relazione; i. del numero delle soluzioni di un problema di geometria algebrica. In partic., in chimica...
invar
invàr s. m. [marchio di fabbrica, tratto da invariabile, per il quasi nullo coefficiente di dilatazione]. – Lega di acciaio e nichel, caratterizzata da un coefficiente di dilatazione termica estremamente piccolo (in pratica nullo) e...