Fisico italiano (Firenze 1916 - ivi 2011); prof. univ. dal 1958, ha insegnato fisica superiore a Firenze; è stato (1967-73) presidente della Società italiana di fisica. Si è occupato prevalentemente di [...] di Platone (1985); La scimmia allo specchio (1988, in collab. con M. L. Dalla Chiara); Tempo, cambiamento, invarianza (1994); Ex absurdo. Riflessioni di un fisico ottuagenario (1997); Introduzione alla filosofia della scienza (1999, in collab. con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’elettrodinamica quantistica è la teoria quantistica dei fenomeni elettromagnetici. [...] dello spazio (e del tempo) in cui ci troviamo. Rendere questa simmetria una simmetria di gauge significa rendere la teoria invariante rispetto a trasformazioni di fase locali, ovvero dipendenti dal punto dello spazio (e del tempo) in cui ci troviamo ...
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Il codice dell'amministrazione digitale
Francesco Cardarelli
Il d.lgs. 26.8.2016, n. 179 ha profondamente innovato il codice dell’amministrazione digitale (CAD), con particolare riferimento all’estensione [...] razionalizzazione del testo, permangono dubbi sui tempi e sulle modalità di attuazione della novella, anche alla luce del limite dell’invarianza della spesa pubblica.
La ricognizione
Con una articolata delega (art. 1 l. 7.8.2015, n. 124) il Governo ...
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Fisico, nata a Legnago il 12 agosto 1924; laureata nel 1952 all'università di Padova, dove dal 1964 è ordinaria di fisica superiore. Si è occupata essenzialmente di particelle elementari e interazioni [...] di particelle
a vita media e massa differenti, la verifica di alcune regole di selezione e delle proprietà d'invarianza delle interazioni deboli, la misura delle sezioni d'urto nella diffusione elastica di neutrini e antineutrini muonici sull ...
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. È una teoria concettuale e algoritmica, che permette di tradurre le proprietà geometriche e fisiche dello spazio in forma analitica indipendente dalla scelta particolare delle coordinate, cui lo spazio [...] assi cartesiani, intorno ad un punto O; le nuove componenti della forza F in O non sono affatto le trasformate per invarianza delle primitive X1, X2, X3, bensi certe loro combinazioni lineari. E se poi si passa a coordinate non più cartesiane, bensi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] (X)={0} per 2≤n≤N per qualche N>2, allora i gruppi di omologia Hn(X) per 2≤n≤N sono invarianti del solo gruppo fondamentale π1(X). I metodi di calcolo dei gruppi di omotopia superiori si svilupparono però lentamente.
Infine Hurewicz introdusse la ...
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gauge In inglese, misura, calibrazione. Il termine viene usato per indicare una particolare scelta o convenzione in base alla quale determinati enti acquistano certe proprietà. Trasformazioni di g. Nella [...] trovato larga applicazione nella teoria quantistica dei campi.
Sono dette teorie di g. quelle teorie le cui equazioni sono invarianti per trasformazioni di gauge. La più antica teoria di g. è la teoria del campo elettromagnetico; il campo elettrico ...
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Matematica e fisica
Rappresentazione (o trasformazione) c. Corrispondenza (detta pure isogona) biunivoca e bicontinua tra i punti di due piani tale che coppie di curve corrispondenti si taglino sotto [...] per trasformazioni c. ha una grande importanza nelle teorie unificate con la gravità.
Invarianza c. Proprietà formale di invarianza di alcune teorie fisiche sotto le trasformazioni conformi. Riveste un ruolo importante nella teoria delle stringhe ...
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criticita auto-organizzantesi [Self-Organized Criticality, SOC]
Giorgio Fagiolo
criticità auto-organizzantesi (Self-Organized Criticality, SOC) Proprietà che alcuni sistemi complessi dinamici possiedono [...] ma è endogenamente raggiunta dal sistema stesso. Lo stato di c. di quest’ultimo possiede le caratteristiche di invarianza spazio-temporale, che tipicamente definiscono una transizione di fase in sistemi dinamici. Quelli che sono caratterizzati da SOC ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] onda che descrivono gli stati di un sistema (tab. 5). Si dice che un processo fra p. ubbidisce alla legge dell’invarianza rispetto all’inversione del tempo se il processo che si ottiene applicando l’operazione T (ossia cambiando il segno di tutti gli ...
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invarianza
s. f. [der. di invariante]. – In generale, la proprietà di ciò che è invariante: i. di una grandezza, di una proprietà, di una relazione; i. del numero delle soluzioni di un problema di geometria algebrica. In partic., in chimica...
invar
invàr s. m. [marchio di fabbrica, tratto da invariabile, per il quasi nullo coefficiente di dilatazione]. – Lega di acciaio e nichel, caratterizzata da un coefficiente di dilatazione termica estremamente piccolo (in pratica nullo) e...