La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] di un piccolo magnete, è immateriale e spirituale, la natura magnetica dell'intera Terra equivale a un'anima o intelligenzacosmica in grado di muoverla, o almeno di farla ruotare. Egli sosteneva che questa filosofia naturale mostrasse la vera natura ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] etereo, dall’altra la notte senza luce; così prese forma l’ordinamento cosmico (diákosmon) a portata delle menti mortali (DK 28 B 8, 64 – per esempio l’odio, o l’amore o l’intelligenza o la spontaneità (toũ automátou) – mentre il sostrato materiale ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] della catena che lega i vari gradi della gerarchia cosmica. Nella patristica e nella scolastica, la n., in perduti i doni soprannaturali e preternaturali, l’uomo, indebolito nell’intelligenza e nella volontà, è incapace di frenare la concupiscenza e ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] riduce all'isolamento, dal momento che egli non è in grado di portarsi al livello delle intelligenze e può soltanto constatare la vicenda cosmica e ciclica che esse regolano senza scoprirne il fine; contemporaneamente la strada prescelta modifica il ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] sottomesso alla natura; la natura nell'uomo, riconosciuta e usata, è intelligenza e arte" (Experience and nature, Chicago-London 1925, p. 28 scuotere, con la sua idea di una redenzione cosmica, le istituzioni della compassata società vittoriana: una ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] riguardo al condizionale citato «se esiste qualcosa nel mondo che né l’intelligenza dell’uomo, né la sua capacità razionale, né la sua forza tra il divino e il non divino. Se una massa cosmica come il mare (che veniva identificato con Posidone) è ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] gruppi di quattro numeri che formano le basi dell'armonia cosmica 1-2-4-8 e 1-3-9-27 -6-9-27/2-18-27). L'Anima del mondo è quindi "partecipe d'intelligenza e d'armonia" (37a), essendo divisa e unita "proporzionatamente" e "sempre rigirandosi ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] animali feroci. Allora il loro signore inviò su essi la Parola dell'Intelligenza; diede al vento l'ordine di calmarsi, e il vento fece venire che l'uomo è un'"immagine" che si potrebbe definire cosmica: "l'uomo è la sintesi del mondo". Nel suo ...
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penetrante
agg. [part. pres. di penetrare]. – 1. a. Che penetra, che ha la forza di penetrare, di entrare in profondità: una lama dalla punta molto penetrante; anche con valore participiale: ferite p. in cavità, nel linguaggio medico, quelle...