GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] dove la madre si era rifugiata per sfuggire ai creditori e alla legge (il padre era ricercato dalla giustizia per insolvenza), ricevette da lei un'educazione severa e improntata ai più rigorosi insegnamenti cattolici. Avviato agli studi all'età di ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] dopo che le prediche di un cappuccino avevano accusato di usura la pratica dei cambi di Siena. Da ciò era derivata l'insolvenza di molti debitori e la convocazione da parte dell'arcivescovo di una congregazione di teologi, di cui fece parte anche il ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] once d'oro previste come censo annuo; fu rimandato indietro con minaccia di citazione al Tribunale apostolico per insolvenza. Si aprì così un contenzioso dalle conseguenze gravissime, che avrebbe potuto portare, qualora l'atto di inadempienza fosse ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] disputa in corso con i Manfredi, i quali nel 1349 assalirono la sua abitazione, adducendo il motivo della sua insolvenza verso di loro per alcuni debiti. In seguito i Manfredi occuparono una parte della proprietà episcopale e, nel 1365, Giovanni ...
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CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] fu completamente pagata, nel 1362 una parte del clero fu colpita dalla scomunica, dalla quale tuttavia il C. assolse gli insolventi con il consenso dell'Albornoz, nuovamente legato per l'Italia. Nel 1364 il C. convocò un sinodo diocesano sulla difesa ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] e proteste anche del "creditore" più potente. "Più duro d'un macigno" il G. le fronteggia impavido, inamovibile dall'insolvenza dalla quale i due Barberini, ancorché il "serenissimo principe" riconosca le loro ragioni, vanamente, lungo il corso degli ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] permanenza nella città toscana fu breve e piena di contrasti: tra il maggio e il giugno 1346 fu infatti processato per insolvenza da Pierre Vidal, legato di Clemente V (1345-46), e la Collectoria dell’Archivio segreto Vaticano (reg. 421-A) documenta ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] , diocesi suffraganea e confinante con Spalato, nonostante le perplessità del governo veneziano. Il 18 agosto successivo, perdurando l'insolvenza, il D. veniva sospeso dalle sue funzioni: si rese così necessario un nuovo viaggio a Roma.
La vertenza ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] XII nel 1823, in cui si esamina con severità l'operato dei tesorieri sotto il precedente pontificato, rileva come l'insolvenza e l'insubordinazione di quelli avesse "reso il Camerlengato un martello usato solo per metter dazi", sottolineando però che ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] S. Sede, gli conferiva i tradizionali amplissimi poteri accordati ai collettori, per i quali poteva, in caso di insolvenza, scomunicare e arrestare perfino i vescovi e confiscarne i beni, mantenendo così in vigore sostanzialmente tutto il vecchio ...
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insolvenza
insolvènza s. f. [der. di insolvente]. – Il fatto di non far fronte alle obbligazioni assunte, di non pagare un debito contratto: stato di i., incapacità patrimoniale dell’imprenditore commerciale di soddisfare regolarmente le proprie...
insolvente
insolvènte agg. [comp. di in-2 e solvente, come sinon. di solvibile «che è in grado, cioè, di pagare i proprî debiti»]. – Che non è nella condizione di soddisfare, o che non soddisfa, le proprie obbligazioni: debitore, commerciante,...