GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] . Solo l'intervento del cardinale Benedetto - "in continuo moto" per scongiurare il pericolo del fallimento, acuitosi anche per l'insolvenza dei banchi spagnoli cui i Giustiniani erano collegati (Bibl. apost. Vaticana, Urb. lat. 1063, c. 134) - e l ...
Leggi Tutto
GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] nelle visite generali del Regno; anzi nel 1600 i feudi, secondo una prassi invalsa ormai da alcuni anni in caso di insolvenza del titolare, erano stati tolti alla sua diretta gestione e affidati alla deputazione degli Stati.
Il G. morì a Castelbuono ...
Leggi Tutto
BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] la crisi degli anni 1930, ponendo in difficoltà le industrie, coinvolse in un pericoloso stato di imminente e probabile insolvenza le stesse banche, a tal punto che lo Stato dovette intervenire nel 1933 per evitare un crollo di vaste proporzioni ...
Leggi Tutto
BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] S. Sede, gli conferiva i tradizionali amplissimi poteri accordati ai collettori, per i quali poteva, in caso di insolvenza, scomunicare e arrestare perfino i vescovi e confiscarne i beni, mantenendo così in vigore sostanzialmente tutto il vecchio ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] le disastrose gelate del 1713, che evidentemente erano state le vere responsabili dell'indebitamento e dell'insolvenza dei proprietari terrieri).
Oltre alle Lezioni sacre e morali appartengono al filone moraleggiante e precettistico altre voluminose ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] sia per cause civili, come quella che lo vide ordinare il sequestro dei beni dei conti Malvasia, responsabili di insolvenza. Risolse contemporaneamente, e in maniera pacifica, il problema della penuria di sale che faceva temere l'esplosione di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] in difficoltà per un eccesso d'esposizione, sempre più incapace di controllare la precipite spirale di un'insolvenza provocata anche dalla dichiarazione di fallimento di taluni dei suoi più cospicui debitori, tracolla vistosamente e quindi crolla ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] è esterrefatto: i "comandamenti" dei sultano e dei "ministri" non vengono "obbediti", impazzano "licenza" e "insolvenza de' populi" nella mancata "reverenza verso i... superiori". Assiste allibito al tumultuare di "militie infuriate", alla terribile ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , seguiti dalla Banca d'Italia, dal Banco di Napoli, dalla Banca di sconto e dal Banco di Roma. Per di più gravava l'insolvenza verso lo Stato per il mancato pagamento dei sovraprofitti sugli utili di guerra. Il C., che era entrato in rapporto con la ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] - "perdonami Vostra Signoria... si l'oreccie sue, occupati da maggior negotii, stracco con le mie ineptie" - non mancando di lamentarsi dell'insolvenza del duca. Ed è grazie al Rubens che il C. riesce ad acquistare, tra l'altro, dai preti di S. Maria ...
Leggi Tutto
insolvenza
insolvènza s. f. [der. di insolvente]. – Il fatto di non far fronte alle obbligazioni assunte, di non pagare un debito contratto: stato di i., incapacità patrimoniale dell’imprenditore commerciale di soddisfare regolarmente le proprie...
insolvente
insolvènte agg. [comp. di in-2 e solvente, come sinon. di solvibile «che è in grado, cioè, di pagare i proprî debiti»]. – Che non è nella condizione di soddisfare, o che non soddisfa, le proprie obbligazioni: debitore, commerciante,...