CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] viceré un ampio memoriale e un altro ne spedì (29 ottobre) a Paolo V, chiedendo di essere tradotto presso l'Inquisizioneromana e non mandato in Spagna, come si vociferava; supplicava anche per ottenere vesti e medicine, delle quali venne provveduto ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] con le dottrine atomiste e bruniane siano stati dimenticati, in paesi dove la condanna del sistema copernicano promulgata dall'Inquisizioneromana non abbia vigore. È quanto accade, tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento, in Inghilterra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] e persino di una condanna – nella forma della messa all’Indice della sua Disputatio de coelo –, da parte dell’Inquisizioneromana. Le accuse più gravi rivolte contro Cremonini furono quelle di sostenere la mortalità dell’anima umana e l’eternità dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] in virtù.
La questione della religiosità di Vico è stata riaperta recentemente dalla scoperta di un fascicolo dell’Inquisizioneromana relativo alla Scienza nuova. Il procedimento, avviato nel 1727 in seguito al progetto di edizione veneziana, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] della possibilità di tenere aperta quella porta veneziana verso l’Europa che la censura ecclesiastica e l’Inquisizioneromana tendevano a chiudere. «L’Inquisizione cesserà e l’Evangelio avrà corso», scriveva Sarpi a Jérôme Groslot de l’Isle nel 1610 ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] storiche e preposte in particolare alla formazione e al controllo dottrinale dei ceti dominanti. Nacquero così l'Inquisizioneromana, alla quale fu affidata la funzione giudiziaria e repressiva e, più tardi, la Congregazione dell'Indice, incaricata ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] mit autrefois et tint long temps en grand accessoire à l'inquisition à Rome".
Ma le disavventure del B. con l'Inquisizioneromana non erano finite. Infatti, nel 1583, il B. è nuovamente nelle carceri di Roma sotto accusa d'eresia, condottovi insieme ...
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BACINETTI Florenzi Waddington, Marianna
Armando Plebe
Nata a Ravenna il 9 nov. 1802 dal conte Pietro e dalla contessa Laura Rossi, sposò nel 1819 il marchese Ettore Florenzi, dal quale ebbe un figlio, [...] in Italia, e furono edite a Parigi, senza data, ma probabilmente nel 1848. Neppure così ella poté sfuggire all'Inquisizioneromana, che proscrisse subito il volume delle Lettere. Secondo quanto dice il Fiorentino, la B. dovette sopportare a lungo ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] Un altro domenicano, N. Lorini, denunciò G. inviando all'Inquisizione a Roma una copia della lettera a Castelli. A questo punto marzo e l'inizio di aprile, irrompendo così sulla scena romana solo poche settimane dopo il concistoro durante il quale il ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...