MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] 1903 si segnalò come estensore della legge sulla municipalizzazione dei pubblici servizi, che venne subito dopo tradotta in inglese e in tedesco e riprodotta integralmente negli atti parlamentari francesi.
Nel novembre 1903, quando Giolitti formò il ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] di governo, l’una a Torino per opera dei liberali conservatori, che preferivano costituzioni di tipo francese e inglese, e l’altra ad Alessandria per opera dei carbonari che imposero la più simbolicamente attrattiva, costituzione spagnola. Palma ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] e più reputati, o nella Curia, o nell'Ateneo, o in altre pubbliche Amministrazioni". Il modello di riferimento era quello inglese: il L. prefigurava la giustizia come "terzo potere", a condizione che i magistrati fossero integrati "con la classe ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] di «costituzioni moderne» (dedicato soprattutto ai casi statunitense, francese, belga e austro-ungarico, poiché quello inglese è sempre implicitamente presente). Fanno parte di questa impostazione gli studi documentari sull’istruzione superiore ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] causato dai comuni interessi controrivoluzionari. Grazie a quest'attività che si rivelò particolarmente abile nel suggerire al clero inglese e irlandese una rigorosa linea di lealismo nei confronti del governo, il C. fu designato il 27 genn ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] di prezzo), può manifestarsi in forme nuove (modifica del prodotto e attività pubblicitaria), indicate globalmente con l’espressione inglese no-price competition.
Degli effetti della p. sulla domanda e sul ricavo totale si sono occupati, tra gli ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] il ricorso ai tribunali italiani (art. 9).
Linguistica
Nella linguistica generativa trasformazionale, per traduzione dall’inglese competence, la conoscenza implicita che ogni parlante ha (come sistema interiorizzato di regole) della propria lingua ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] Bierset e Wevelghem.
Complessivamente la forza di linea è di circa 250 apparecchi, nella quasi totalità di costruzione inglese.
Finanze (p. 518). - Lo sviluppo dell'attività economica, dopo la stabilizzazione del 1926, agì favorevolmente anche sulle ...
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RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Michele Saba
Franco Mencarelli
. In questo articolo sono trattati particolarmente l'organizzazione amministrativa e nella seconda parte il diritto, mentre per notizie [...] , e il telegiornale si sdoppia.
L'azienda radiotelevisiva accentrata aveva il suo modello in due organismi: la BBC inglese e l'ORTF (Office di Radiodiffusion-Télévision Française) francese, trasformatisi in seguito anch'essi, ma in direzioni diverse ...
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Voce generica, che comprende qualsiasi sorta di danno, subito da una nave, tale da renderla o inabile o anche solo menomata nei mezzi che ha a disposizione per affrontare o continuare una navigazione: [...] di un deposito di munizioni provocato dall'esplosione di un proietto nemico che lo abbia raggiunto: più di una nave inglese alla battaglia dello Jutland è finita per questa ragione. I depositi delle munizioni sono del resto un punto assai delicato ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...