Il Capo dello Stato è generalmente un organo monocratico (Re o Presidente, a seconda che si tratti di Capo dello Stato monarchico o repubblicano; Presidente della Repubblica), che ha come funzione peculiare [...] affermatosi con la nascita dello Stato moderno e poi mutato in virtù delle tre grandi Rivoluzioni dell’età moderna (inglese, statunitense, francese): all’idea che tutti i poteri debbano spettare al Monarca, infatti, si sostituisce il principio dello ...
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Società
Diego Corapi
Diritto societario e comparato
Non solo le società a base personale, che si sviluppano già nel diritto dei mercanti dell'Europa medievale, ma anche le società di capitali che nascono [...] (dove nell'ott. 2006 è stato emanato un nuovo Companies Act) a differenza delle public companies, le private companies inglesi possono assumere varie forme (limited by shares, limited by guarantee and without a share capital o unlimited having, o ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] il The Mayster of the Game di Edoardo II, duca di York, scritto probabilmente tra il 1410 e il 1412 con l'ausilio di un'opera inglese composta ai primi del sec. XIV da Twici, Le art de venerie.
In tutti questi libri e in altri dei secoli XV e XVI si ...
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La fine della seconda Guerra mondiale, con la sconfitta della Germania e dell'Italia, le quali, sia pure con diverse forme e partendo da presupposti non identici, avevano creato un ordinamento statale [...] divergerne. Ciò vale soprattutto per quanto riguarda i programmi sociali ed economici, e in particolare quelli enunciati dall'inglese W. Beveridge e dall'americano H. Wallace. Ma anche nella politica economica positiva quei principî di disciplina ...
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Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] e uomini politici, tra cui il conte ungherese Coudenhove-Kalergi, lo statista francese Aristide Briand e lo studioso inglese Lionel Robbins. Sennonché, nel periodo tra le due guerre mondiali, segnato dalla ripresa virulenta dei nazionalismi e dai ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] . Si parla infatti correntemente così della comunità ebraica di Roma o di quella cattolica del Cairo, come di quella inglese di Firenze o di quella italiana di Brooklyn. In nessuna di queste categorie di gruppi si ritrovano necessariamente i due ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] di studi sul diritto "comune" continentale dei secoli XVI-XVIII e di parte del XIX, nonché di una storia del diritto inglese del medesimo periodo, avuto riguardo all'estensione e alla portata, desumibile dall'esame dei cases, "dell'opera svolta dalle ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] annata, 3544 lire; nel dicembre dello stesso anno fu poi ammesso fra i decurioni di Como.
Nel gennaio 1712, sotto pressione inglese, ripresero a Milano le conferenze diplomatiche per l'esecuzione del trattato di Torino. Il G., ancora una volta con il ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] Stato (Milano 1936), e altri saggi vari (fra cui I caratteri differenziali della moralità del diritto nella scuola positiva inglese, Verona-Padova 1901), oggetto di traduzioni e di discussione. La saggistica su periodici è stata quasi tutta raccolta ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] e ne nacquero, poco tempo dopo, nuovi scontri più accaniti che mai.
Quanto ai negoziati politici, se i contrasti franco-inglesi sembrarono chetarsi dopo l'avvento al trono d'Inghilterra di Edoardo II e dopo le sue nozze con Isabella di Francia ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...