Teologo cattolico inglese (Saffron Walden, Essex, 1377 circa - Rouen 1431); carmelitano (e provinciale d'Inghilterra), predicatore di Enrico IV e confessore di Enrico V, da essi impiegato in missioni diplomatiche, [...] partecipò ai concilî di Pisa (1409) e Costanza (1414-18); combatté i wycliffiti e i lollardi (Doctrinale antiquitatum fidei ecclesiae catholicae, 1426) ...
Leggi Tutto
Liturgista inglese (Totnes 1846 - Downside 1917); segretario di T. Carlyle, membro dell'Educational Department nel Privy Council Office, si convertì al cattolicesimo (1867). Autore, tra l'altro, di Edward [...] the VI and the book of Common Prayer (1891), confronto del libro ufficiale liturgico della Chiesa anglicana con le sue fonti cattoliche ...
Leggi Tutto
Teologo inglese (Swanton Morley, Norfolk, 1571 - Amsterdam 1622-23); seguace del puritanesimo di Robert Brown, "maestro" (1594-95) della chiesa fondata da John Greenwood, polemizzò contro anglicani e cattolici. [...] Molta diffusione ebbero le sue Annotations on the five books of Moses, the Psalms and the Song of Songs (post., 1627) ...
Leggi Tutto
Orientalista inglese (Manchester 1852 - ivi 1925), di padre italiano; vescovo cattolico (1903) di Salford. Prof. (1900-1903) di filologia iranica a Lovanio, poi di lingue iraniche, all'univ. di Manchester, [...] è autore di numerosi lavori sulle religioni orientali, soprattutto sul mazdeismo (La philosophie religieuse du Mazdéisme sous les Sassanides, 1884) ...
Leggi Tutto
Puritano inglese (n. 1488 circa - m. Londra 1569); fu il primo a dare (1535) una traduzione completa della Bibbia soprattutto pregevole per il Nuovo Testamento. Di orientamento luterano, fu costretto ad [...] allontanarsi dall'Inghilterra e a viaggiare nei Paesi Bassi, in Germania e in Svizzera dove ebbe rapporti con Calvino ...
Leggi Tutto
Deista inglese (n. forse Bridgwater, Somerset - m. 1743). Dovette abbandonare (1720) il ministero ecclesiastico, per il carattere sempre più eterodosso delle sue dottrine. Opera principale: The mor al [...] philosopher, in a dialogue between Philalethes, a christian deist, and Theophanes, a chris tian Jew (anonimo, 1737; rist. 1738) ...
Leggi Tutto
Semitista inglese (King's Lynn 1873 - Cambridge 1949); prof. a Cambridge (1932-38), ha pubblicato un glossario delle iscrizioni aramaiche (1898), The laws of Moses and the code of Hammurabi (1903), Religion [...] of ancient Palestine (1908), The religion of ancient Palestine in the light of archaeology (1930) ...
Leggi Tutto
Cospiratore inglese (n. 1578 - m. Londra 1606). Sotto l'influenza del gesuita John Gerard, si convertì al cattolicesimo verso il 1599. Creato cavaliere da Giacomo I (1603), prese parte nel 1605 alla congiura [...] delle polveri (gunpowder plot). Fallita la congiura, fuggì, ma fu catturato, processato e giustiziato ...
Leggi Tutto
Letterato inglese (n. Bradley 1549 - m. 1622). Segretario di Elisabetta I, alla quale probabilmente insegnò il greco, fu uno degli insigni studiosi incaricati di redigere la Authorized version della Bibbia. [...] Tradusse le Storie di Tacito (1591) e pubblicò un'eccellente edizione della Ciropedia di Senofonte (1613) ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico inglese (Ballygawley, Armagh, 1861 - Armagh 1945). Vescovo (1915) di Down e Connor (sede a Belfast), svolse attenta opera pastorale e politica in momenti particolarmente difficili per i cattolici [...] dell'Irlanda del Nord. Elevato alla sede metropolitana di Armagh (1928), nel 1925 fu creato cardinale ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...