L’epentesi (dal tardo lat. epenthĕsis, a sua volta dal gr. epénthesis «inserzione») è un fenomeno fonetico che consiste nell’inserimento di un suono non etimologico in una parola o una sequenza fonica. [...] parola e semplificando il nesso consonantico: per es., fantasma [fanˈtaːzima], biasma «biasimo» [ˈbjaːzima], asma [ˈansima], inglese [ingəˈleːze].
In Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Salento, Sicilia, Lazio, Abruzzo e Molise oltre al nesso [tm ...
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Agli inizi del XXI secolo sono 873 le entità statali riconosciute dalla comunità internazionale, a cui ne vanno aggiunte altre il cui status, però, non è ancora ratificato: come è facile immaginare, un [...] patemi, il digramma ‹sh› che, pur estraneo alla nostra tradizione, è stato importato allo scopo (anche nell’interiezione shh!) dall’inglese, dove assolve al compito di rendere quel suono sia in interno (shop) che in fine di parola (Bush).
Dei nomi ...
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La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] Russia verso Costantinopoli e gli Stretti (e relativo collegamento con i cristiani dei Balcani) e nell’opposizione turca (poi inglese ed europea) a questa direttrice. La Penisola B. entrò così nel gioco della grande politica europea, mentre dal 1683 ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] safety area). Forti componenti esibizionistiche agiscono anche nell’accettazione senza freni dei vocaboli della lingua inglese (➔ itangliano), per cui perfino un ministero di Stato, quello competente nel campo delle politiche sociali (previdenza ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] diversi paesi, e con varie decine di lingue materne diverse, delle quali alcune (albanese, arabo, bosniaco, hindi, inglese, polacco, romeno, serbo, tagalog, tedesco, wolof) sono rappresentate presso almeno il 2% della popolazione immigrata. Nel primo ...
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La pianificazione linguistica è l’insieme delle misure (linguistiche, legislative e sociali) che si adottano per alterare deliberatamente la composizione del ➔ repertorio linguistico di una comunità; è [...] le lingue indigene della popolazione in stati in cui la lingua ufficiale sia una grande lingua di colonizzazione (inglese, francese, spagnolo e così via).
In questa accezione la pianificazione linguistica è, nella sua applicazione pratica come nella ...
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Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] 2007).
La lingua della gastronomia di oggi è molto ricca di forestierismi crudi, dal sushi giapponese al sandwich inglese, dallo tzatziki greco alla paella spagnola, dal cous cous arabo alla salsa schantung cinese, dai falafel medio-orientali ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] dell'ingiustizia", e così via.
I Dialoghi piacevoli erano apparsi per la prima volta a Londra nel 1599 scritti in inglese e tradotti in spagnolo da John Minsheu: Pleasant and delightful dialogues in Spanish and English, profitable to the learner and ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Le parole dell’anno
Parole ed espressioni hanno la capacità di fotografare la vita sociale di coloro che parlano la stessa lingua, evocando vicende e stili di vita [...] , scopamestieri, zinzino, mitidio, malvone? Nell’epoca dell’uso indiscriminato del prestito linguistico (per lo più dall’inglese), del linguaggio globalizzato, molte parole italiane sono destinate a cadere nell’oblio, a rimanere chiuse nei ...
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Il dativo etico (lat. dativus ethicus) indica la partecipazione o il coinvolgimento emotivo di una persona rispetto a un’azione o a una circostanza indicata dal predicato; è sempre espresso da un pronome [...] pronome dativo è usato in italiano (a differenza di altre lingue, sia romanze, come il francese, sia germaniche, come l’inglese e il tedesco) per indicare la proprietà inalienabile: ad es., è obbligatorio per riferirsi a parti del corpo: si è rotta ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...