GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] 1681, tradotta in italiano da L. Coleschi, Sansepolcro 1881, estratto dall'opera Vita e avventura del cardinal Reginaldo Polo inglese, prima versione italiana, Genova 1856) il G. affronta la caduta degli uomini più significativi del suo tempo. Il ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] francese, e asserendo che i presupposti del processo austriaco erano storicamente italiani, e comuni al processo francese e inglese (cioè degli alleati!). La riforma progettata dal C. non fu attuata (quantunque il processo ingiuntivo, previsto nel ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] , pp. 11-54; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, ad ind.; V. Gabrieli, Sir Kenelm Digny. Un inglese italianato nell’età della Controriforma, Roma 1957, pp. 24 s.; C. Ginzburg, Una testimonianza inedita su Ludovico Zuccolo, in Riv. stor ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] di un nuovo ordine internazionale, gerarchico-federativo, in luogo dell'anarchia cosmopolitica, funzionale agli scopi del "gretto" colonialismo mercantile inglese (cfr. ad es. L'idea dell'Europa e la guerra, in Lo Stato, XIV [1943], pp. 6578, ora in ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] La teoria più innovativa è quella di Locke, il quale per la prima volta fonda la proprietà sul lavoro. È vero, osserva il pensatore inglese, che Dio ha dato originariamente la terra e i suoi beni a tutti gli uomini; ma è anche vero che il corpo e la ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] non curi i miei tormenti e Sciolta il crin, rotta i panni e nuda il piede, presso poeti del Seicento francese e inglese, in particolare Philippe Ayres e François Tristan l'Hermite. Si vedano infine le antologie di Lirici marinisti, a cura di B. Croce ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Inghilterra (10 aprile 1710) pone, per la prima volta, i problemi inerenti la proprietà letteraria. Il sensismo inglese, le esperienze illuministiche, lo spirito enciclopedico, l’entusiasmo umanitario di Rousseau, fanno sì che il libro del Settecento ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] ’infrastruttura tecnologica di un’organizzazione, svolge un ruolo centrale la predisposizione del piano delle c. (dall’inglese capacity planning), mediante il quale, in funzione dei piani operativi predisposti dai ruoli di governo dell’organizzazione ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] giuridica, dette anch'esse normative e formaliste.
Anticipate nella prima metà del secolo scorso dalla cosiddetta "scuola analitica" inglese di J. Austin, queste dottrine giuridiche prendono sviluppo nella seconda metà del 19° sec. in Germania con A ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] uniformi ed essenziali di assistenza. Sempre nell'ottica di sviluppare una concorrenza interna sullo stile di quella della riforma inglese, pure se con importanti differenze in merito al meccanismo di contrattazione, si è inserito il principio dell ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...