La parola Antropocene, coniata nel 2000 da Paul Crutzen, premio Nobel per la Chimica nel 1995, indica un «periodo geologico caratterizzato dalla funzione centrale dell’essere umano nella modificazione [...] »), termini dotti (urbe per città, secolo vigesimo primo), letterari (millanta), forestierismi (la sequenza spagnolo, francese, inglese: Entendido? Compris? Is it clear?), latinismi (extra-muros) anche di derivazione popolare per tradizione religiosa ...
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Il nome proprio può essere motore dell’azione narrativa. Che contenga o no particolari elementi simbolici, e talvolta anche indipendentemente dalla sua etimologia ancora trasparente, il nome si fa generatore [...] Burrasca (1907), di Vamba, il ragazzo Mario Betti è detto Mi’ lordo «perché va vestito tutto per l’appunto e all’inglese, mentre invece ha sempre il collo e gli orecchi così sudici, che pare proprio uno spazzaturaio trasvestito da signore».Il nome ...
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Antonio Francesco Perozzi è nato nel 1994 a Subiaco: non lo diciamo soltanto per omaggio al cliché bio- e topografico, ma perché la riflessione sull’ecosistema dei paesi e della provincia è centrale nei [...] . 9-10). Interessante è soprattutto quel cloud: da una parte, può essere letto come un’interferenza straniante dell’inglese che parodizza ulteriormente il topos del tramonto (cloud come ‘nuvola’, dunque, come elemento paesaggistico); dall’altra parte ...
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Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] che le viene riscontrata e che il medico definisce «la nuova formazione di cellule sul rene». Ma se il cancro in coreano è Am, in inglese suona come “io sono”. Una danza tra le lingue per dire ai suoi cari «Quel che ho è quel che sono».Tre ciotole è ...
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Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] da barba (per metterla in moto, dicevano, bastava una forcina per capelli). L’ultima era la Mini Morris, quella inglese originale, la cui effrazione richiedeva un know-how e delle capacità di livello superiore. Insomma: non faceva per me.Quello ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] eletto ‘mascolinità’, di uso più comune e in ogni caso traduzione non solo consentita, ma in sé irreprensibile, dell’inglese masculinity, a termine di riferimento». Inoltre, pone le questioni teoriche e metodologiche, anche lamentando il fatto che l ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] tra Cinque e Seicento, l’epoca della dominazione spagnola in Italia (cfr. Beccaria 1968), ma anche nell’Otto e Novecento, fino ai giorni nostri. L’apporto spagnolo o, meglio, dell’“ispanità” alla lingua ...
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Nelle serie poliziesche ci sono alcuni aspetti che, a pensarci bene, non si spiegano facilmente: occorre ragionare un po’ per capire i motivi che sono alla base di certi comportamenti dei personaggi. La [...] Stati Uniti, Martin Van Buren, emigrato dai Paesi Bassi, ovviamente bianco, primo Presidente USA di madre lingua non inglese (bensì nederlandese) e noto soprattutto perché dagli Old Kinderbook Clubs, che ne sostennero la candidatura, ossia i circoli ...
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Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] , Paolo Squillacioti osserva come Calvino e Sciascia fossero «accomunati [...] da precoci e coinvolgenti letture di scrittori in lingua inglese» (p. 274, a proposito del ruolo di Emilio Cecchi come raccordo tra letterature diverse).Sulla scorta di ...
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Un autore particolarmente vicino alla concezione dell’unicità del nome per un personaggio è stato Italo Calvino, che ebbe a dichiararsi contrario ai nomi scialbi, insignificanti, anodini, considerati non [...] poi vero che in Ersilia Drei di Vestire gli ignudi (da un ipocoristico del personale Andrea) si debba leggere l’inglese dry che vale anche ‘nudo, schietto, puro’?Come pure, a proposito di altri romanzieri, in Zeno Cosini dobbiamo davvero individuare ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
Lingua ufficiale del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, di alcuni Stati del Commonwealth (Australia, Canada, Nuova Zelanda), delle dipendenze e degli USA; è inoltre la lingua più usata nella Repubblica d’Irlanda, è una delle due...
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa App.; per l'impero inglese, v. britannico,...