GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] 1959 da Rebellato a Padova. A essa fecero seguito, sempre presso lo stesso editore, Poesie (1968), 1959 poesie 1971 (1971), L'ingiuria delle nubi (1973) e L'età improbabile (1979). La raccolta La ragione di essere (1967) fu pubblicata a Roma; mentre ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] cadì di Alessandria per ottenere che i mercanti fiorentini potessero frequentare le città ed i porti musulmani senza patire ingiuria. Infatti proprio in questi anni la Repubblica fiorentina tentò di incrementare i propri commerci con l'Egitto, i cui ...
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PINI, Eugenio
Fabrizio Orsini
PINI, Eugenio. – Nacque a Livorno il 20 ottobre 1859, da Giuseppe, maestro di scherma, e da Gelsomina Bertini.
La conoscenza della scherma, unita a un carattere ribelle, [...] a Buenos Aires nel 1898, il 30 aprile nei giardini di Villa Alvear consumò il suo quinto duello, contro De Marinis, per ingiuria, che si concluse con il ferimento grave di Pini al fianco destro. Il sesto e ultimo duello avvenne contro Athos di San ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] dei cattolici intransigenti verso il liberalismo e la società moderna: "non respingiamola sdegnosamente; non le diciamo mai ingiuria: non malediciamola pei suoi traviamenti e per le sue colpe... Curiamo le sue piaghe cancrenose con pazienza ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] C. fece catturare l'aggressore, che fu consegnato all'autorità locale. Questi, confesso, si giustificò dicendo di aver voluto vendicare un'ingiuria ricevuta a Roma. Il C. fu curato da un medico reale, fu ossequiato da nobili inviati dall'imperatore e ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] ", di valersi del "diritto delle genti, che dà l'uso delle rappresaglie e di tutti quei mezzi che giovano a vendicare l'ingiuria" senza alcun riguardo al potere temporale del papa che ha per oggetto "le cose di mondo e non di paradiso" (ibid., filza ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 22 e 24 febbraio) e si tiene pronto a ritornare nel Friuli dove intende "mostrare ad alcuno che a torto mi fa ingiuria" (il suo teatro era ormai ben noto negli ambienti dotti, oggetto di feroci derisioni e di lodi incondizionate) per poi partire alla ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] satira del Menzini, come "secoletto miterino" (degno di esser messo alla berlina con una mitra di carta in capo): ingiuria non limitata, evidentemente, alla sola decadenza linguistica, e che il Monti rintuzzerà con giusto sdegno nella Proposta (I, 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] delle richieste papali perché questo avrebbe comportato la lesione della maestà dello Stato. Fin dall’inizio Sarpi ribadì che: «nissuna ingiuria penetra più nell’intimo d’un principato quanto che la maestà sua, la sopranità cioè, sii limitata e sii ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] e Stato e decidendo l’incameramento di tutti beni di proprietà ecclesiastica: una decisione che il papa avrebbe giudicato un’ingiuria a Dio e un’iniquità verso la Chiesa nell’enciclica Vehementer nos dell’11 febbraio 1906. Alcuni vescovi francesi ...
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ingiuria
ingiùria s. f. [dal lat. iniuria, der. dell’agg. iniurius «ingiusto», comp. di in-2 e ius iuris «diritto»]. – 1. Nel sign. originario, ogni azione contro il diritto, sinon. quindi di ingiustizia, intesa soprattutto come violazione...
ingiuriare
v. tr. [dal lat. tardo iniuriare o iniuriari, der. di iniuria «ingiuria»] (io ingiùrio, ecc.). – Offendere qualcuno con espressioni insolenti e oltraggiose: perché ti lasci i.?; e nel rifl. recipr.: s’ingiuriavano villanamente....