Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] da un anno / la triste odissea di Paolo e Daddo»).
Fa parte di questo quadro l’ampia diffusione dell’ingiuria, da sempre una caratteristica fondamentale del linguaggio polemico-rivoluzionario: può essere di due tipi, ideologica (servo dei padroni ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] tratti caratteristici della sua poesia. Nel poemetto, infatti, la storia di un contadino diventato brigante per vendicarsi dell'ingiuria subita per opera di un barone che gli aveva sedotto la fidanzata è drammaticamente narrata con fieri accenti di ...
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Vedi CARNUNTUM dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARNUNTUM
H. Kenner
L'odierno insignificante villaggio di Petronel, situato ad E di Vienna era, al tempo dei Romani, un importante centro militare entro [...] da una vòlta a crociera, dovrebbe appartenere a questo secondo periodo, se non al 225-250. Esso ha resistito all'ingiuria del tempo, unico edificio romano rimasto in piedi a testimonianza di uno splendore scomparso. Quando nel 275 l'imperatore ...
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cieco
Emilio Pasquini
. Aggettivo e sostantivo di largo impiego in D., anche per le possibili fruizioni nel traslato, e assai più frequente in poesia che in prosa.
Riferito a mancanza di vista reale [...] avidità. D. istituisce, così, il nesso con disposizioni dell'anima che, oscurando la luce della coscienza, ci inducono a commettere ingiuria contro il prossimo, nelle cose o nelle persone: Oh cieca cupidigia e ira folle, / che sì ci sproni ne la vita ...
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ovvero (o vero)
Riccardo Ambrosini
1. Della disgiunzione o. la grafia ‛ ovvero ' che specifica il rafforzamento fonosintattico, è accettata dagli editori soltanto in Cv I VIII 5 li Aphorismi d'Ipocràs, [...] 3 e 10.
1.1. In alcuni casi o. indica anche contrasto tra due termini o concetti: II VI 4 quand'uomo riceve beneficio, o vero ingiuria; III V 14 esso sole girar lo mondo intorno giù a la terra, o vero al mare; IV Le dolci rime 70 siam tutti gentili o ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] con minaccia da parte del marito. Si è parlato di violenza carnale, di atto di libidine, di lesione personale, di ingiuria. Ma nessuna di queste interpretazioni ha consistenza giuridica; al più si può affacciare l'ipotesi di reato di violenza privata ...
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Nacque in Spagna nel 1572: consacrato alla vita ecclesiastica, fu trasportato ancor giovane nella vita diplomatica, quale ambasciatore di Filippo III, in una delle sedi più importanti e più delicate del [...] Collegio, incredulo e freddo, vantò la sua innocenza in ripetute relazioni presso il suo governo ed i posteri, non senza sprezzante ingiuria per uomini e cose veneziane del suo tempo. Il duca d'Ossuna fece eco alle sue proteste, e con lui tutti i ...
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Sparta
Giorgio Cadoni
Nel secondo capitolo del libro I dei Discorsi, M., riproducendo quasi alla lettera alcuni dei più importanti luoghi del sesto libro delle Storie di Polibio (→), celebra la costituzione [...] mezzo di quella nobilità, non avevano il maggiore rimedio a tenere ferma la loro dignità, che tenere la plebe difesa da ogni ingiuria; il che faceva che la plebe non temeva e non desiderava imperio; e non avendo imperio, né temendo, era levata via la ...
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Europa orientale e Grecia
Roberto Valle
Konstantin Koftis
La complessa e intricata vicenda della fortuna del pensiero politico di M. nell’Europa centro-orientale si inserisce, secondo lo storico ceco [...] Dieta nobiliare») per l’attribuzione del liberum veto e il termine makiaweliczny divenne una sorta di ‘ingiuria politica’ indirizzata sia contro i sostenitori della monarchia assoluta sia contro i fautori della Rzeczpospolita («Repubblica»), accusati ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] degli avvocati cassazionisti.
Nell’aprile del 1929 pubblicò il suo primo articolo, per la rivista Il Foro ligure, dal titolo Ingiuria e diffamazione nel progetto di codice penale, che conteneva in nuce i motivi della monografia La pena di morte e la ...
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ingiuria
ingiùria s. f. [dal lat. iniuria, der. dell’agg. iniurius «ingiusto», comp. di in-2 e ius iuris «diritto»]. – 1. Nel sign. originario, ogni azione contro il diritto, sinon. quindi di ingiustizia, intesa soprattutto come violazione...
ingiuriare
v. tr. [dal lat. tardo iniuriare o iniuriari, der. di iniuria «ingiuria»] (io ingiùrio, ecc.). – Offendere qualcuno con espressioni insolenti e oltraggiose: perché ti lasci i.?; e nel rifl. recipr.: s’ingiuriavano villanamente....