contagio
La trasmissione di una malattia infettiva da persona malata a una sana. Il c. può avvenire sia direttamente sia mediante materiali o mezzi inquinati (aria, acqua, alimenti, escrezioni, ecc.), [...] sono: spostamenti e migrazioni (di persone singole o di gruppi numerosi) da zone endemiche per una determinata infezione; promiscuità e condizioni igieniche precarie; esistenza, negli ambienti non ancora contaminati, di persone non immuni; resistenze ...
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PIEMIA (dal gr. πῦον "pus" e αἷμα "sangue")
Giovanni Perez
È un'infezione generalizzata con formazione di ascessi per lo più miliari, multipli, in varî organi e tessuti; ascessi che si formano per propagazione, [...] , e, grazie alle cure locali atte a dominare i processi flebitici e il focolaio suppurativo che è stato causa dell'infezione piemica (ricorrendo talvolta, allo scopo d'impedire l'immissione in circolo di frammenti di trombi infetti, alla legatura a ...
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TABE dorsale (lat. tabes dorsalis)
Vittorio Challiol
Malattia legata costantemente a un'infezione sifilitica, con sintomi prevalenti a carico del midollo spinale, ma estesa anche all'encefalo. L'antico [...] rari, la presenza del treponema nel midollo e nelle radici posteriori dei tabetici. La condizione sine qua non è l'infezione luetica (nulla tabes sine lue); le cause predisponenti non si può dire abbiano importanza decisiva; forse l'alcoolismo e i ...
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trigonite
Infiammazione del trigono vescicale, generalmente complicazione della forma cronica di un’infezione gonococcica nel sesso femminile o di un’infezione batterica mal curata; può essere anche [...] un’infiammazione cronica della vescica abatterica localizzata al trigono, che si riacutizza con i rapporti sessuali. La diagnosi si basa sui sintomi, sulla flussimetria urinaria e spec. sulla cistoscopia. ...
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immunità
Acquisizione da parte dell’organismo di capacità difensive specifiche dopo un’infezione, al fine di preservare l’individualità e l’integrità nei confronti di contaminazioni provenienti dall’ambiente [...] tutti i meccanismi di difesa iniziale, con caratteristiche di aspecificità e ripetitività di risposta, indipendentemente se l’infezione avvenga o no per la prima volta, vengono convenzionalmente inclusi nell’immunità innata (o naturale). Invece, i ...
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La condizione di un organismo che non reagisce di fronte a un’infezione o al contatto di una sostanza inoculata e dotata di potere antigene. ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] fig. 2).
L'interferone α/β, o interferone di tipo I, è prodotto da una grande varietà di cellule in seguito all'infezione virale e attiva la citotossicità mediata dalle cellule NK tramite il legame a specifici recettori. Alcuni virus sono in grado di ...
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AIDS (sigla dell’ingl. Acquired Immune Deficiency Syndrome)
Sindrome da immunodeficienza acquisita, stadio clinico terminale dell’infezione da parte del virus dell’immunodeficienza umana (HIV, Human Immunodeficiency [...] 6 mesi. Durante questo periodo, anche se i test sono negativi, il soggetto è comunque in grado di trasmettere l’infezione. È possibile rimanere sieropositivi per anni senza alcun sintomo e accorgersi del contagio solo al manifestarsi di una malattia ...
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Malattia infettiva degli equini, dovuta a un microrganismo specifico, Pseudomonas mallei. Fonti di infezione sono urine, feci, secrezioni mucose e lesioni aperte di animali malati; il contagio avviene [...] e nel mulo la m. assume carattere acuto rapidamente mortale, nel cavallo può durare anche parecchi anni. L’infezione morvosa non lascia immunità postuma, quindi l’immunizzazione preventiva non ha carattere pratico. La profilassi è regolamentata da ...
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stavudina
Farmaco antivirale, usato in combinazione con altri farmaci antivirali nel trattamento dell’infezione da HIV negli adulti e nei pazienti in età pediatrica. La s. è un inibitore nucleosidico [...] la s., assunta in combinazione con altri farmaci antivirali, riduce la quantità di HIV nel sangue, mantenendola a livello ridotto; non cura l’infezione da HIV o l’AIDS, tuttavia può ritardare i danni a carico del sistema immunitario e l’insorgenza di ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...