non monotonicità
Claudio Pizzi
Mentre la regola di monotonicità (a) A→B ⊦(A∧C)→B e la sua variante metalinguistica (b) Γ⊦B solo se Γ ∪{C}⊦ B valgono incondizionatamente nella logica standard, c’è un’ampia [...] essere inaccettabile in quanto A∧¬A è una contraddizione, mentre B può essere o non essere tale. Vari sistemi di inferenza non-monotona sono stati elaborati riflettendo sul fatto che nella pratica della AI (Intelligenza Artificiale) si tende a far ...
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Box, George Edward Pelham
Statistico inglese (n. Gravesend 1919). Docente di statistica dal 1960 alla University of Wisconsin-Madison, di cui, poi, è divenuto professore emerito. I suoi principali contributi [...] riguardano l’analisi delle serie storiche, il disegno degli esperimenti e l’inferenza bayesiana (➔ bayesiani, metodi). Tra le sue opere più celebri, le monografie Bayesian inference in statistical analysis (1973), con G.C. Tiao, e Time series ...
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stima
stima [Der. del lat. aestimare "determinare il valore di un bene"] [LSF] Valutazione approssimata del valore di una grandezza e anche il valore medesimo: s. per eccesso e s. per difetto, quando [...] a s. della posizione di un indice sulla sua scala graduata; ecc. ◆ [PRB] S. dei parametri: caso particolare di inferenza statistica che si presenta quando si conosce la forma della distribuzione dei dati riguardanti un dato fenomeno; si effettua ...
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Filosofo statunitense (Somerville 1906 - Needham, Massachusetts, 1998). Prof. in varie univ. e, dal 1968 al 1977, alla Harvard University. Tra i più autorevoli rappresentanti della filosofia analitica [...] di orientamento pragmatista, G. si mise in luce soprattutto per le sue ricerche sul problema dell'inferenza induttiva, sulle cosiddette asserzioni controfattuali e sulla natura delle leggi scientifiche. Influenzato dalle indagini e dai metodi ...
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Logica, matematica, evoluzione biologica
Carlo Cellucci
L’influenza della tradizione antievoluzionista
Nei primi anni del nuovo secolo si è imposta all’attenzione una questione che nel Novecento era [...] sufficiente per risolvere il problema posto dall’ipotesi precedente, si ottiene da esso, ed eventualmente da altri dati, mediante un’inferenza non deduttiva, e deve essere plausibile. E così via all’infinito. La soluzione di un problema è dunque un ...
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deduzione
deduzione in logica, termine indicante il rapporto di derivazione che in un ragionamento lega la conclusione alle premesse. Poiché la deduzione ha carattere formale, prescinde cioè dal contenuto [...] P in due modi:
• la formula P può essere dedotta direttamente a partire dai soli assiomi del sistema formale S tramite le regole di inferenza. In questo caso si usa il simbolo ⊢sP e si dice che P è un teorema di S;
• la formula P può essere dedotta ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] astorici e atemporali. La prassi è il fattore o l’elemento che viene a saturare quelle lacune, quei salti che nelle inferenze sono lasciati scoperti da una razionalità classica che era stata idealizzata e sublimata, che era assurta a grande, e forse ...
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primo ordine, teoria del
primo ordine, teoria del espressione usata per contraddistinguere una particolare categoria di teorie matematiche formalizzate. Formalizzare una teoria significa esprimere i [...] formale (si consideri per esempio l’aritmetica formalizzata dagli assiomi di → Peano) nonché le sue regole di inferenza. Solitamente le teorie matematiche sono formalizzate in un linguaggio dei predicati, facendo quindi uso di: 1) variabili ...
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Economista olandese naturalizzato statunitense (n. Geldrop 1963). Professore di economia alla Stanford Graduate School of Business dal 2012, prima ha insegnato all'Università di Harvard, all’Università [...] Angeles e all'Università della California di Berkeley. I suoi studi si concentrano sull’econometria e sui metodi di inferenza causale. Con J.D. Angrist ha dimostrato come conclusioni precise su cause ed effetti possono essere tratti da esperimenti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] in una finale, nel caso appena visto la [9] nella [11], per il tramite della verosimiglianza, la [10]. Quindi un'inferenza statistica non individua alcun valore preciso e neppure esclude alcuno dei valori possibili, infatti tanto la [9] quanto la [11 ...
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inferenza
inferènza s. f. [der. di inferire nel sign. 2; cfr. illazione]. – 1. Nel linguaggio filos., ogni forma di ragionamento con cui si dimostri il logico conseguire di una verità da un’altra; sinon. quindi di illazione. Regole d’i., in...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...