BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] accettato in alcun convento (cap. XXVIII). Nel cap. XXIX si stabiliscono gli argomenti (nell'ordine: confessione, purgatorio, indulgenza, autorità del sommo pontefice, suffragi dei defunti, culto dei santi, venerazione delle immagini) e il modo come ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] . Ma i dissensi tra i capi e la mancanza di disciplina tra gli equipaggi che, allettati dalla concessione d'indulgenze e dalla speranza del saccheggio, erano accorsi numerosi, fecero risolvere la spedizione in un insuccesso completo e il vescovo ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] zatterieri (flisackie), di mendicanti (dziadowskie). I più interessanti sono questi ultimi; alle fiere e alle feste d'indulgenza mendicanti girovaghi cantano leggende versificate di carattere religioso e brevi poesie storiche (per es., La vittoria di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ciascuna delle due specie, non la dottrina cattolica intorno al purgatorio, all'efficacia delle preghiere pei trapassati, alle indulgenze, alle immagini.
Quando il re Giorgio di Poděbrady, desideroso di divenire re dei Romani, cerca portare il popolo ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] , questo faticoso e pesante frutto, centro di "culteranismo" e di sottigliezze, merita d'essere considerato con indulgenza, poiché se nel Portogallo esso rappresentava l'estrema decadenza dell'ispirazione lirica, nel continente americano fu fecondo ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] un maggior vigore dello stile. Accanto al realismo timido e sentimentale di Conscience sorse difatti allora quello meno indulgente di Sleeckx (1818-1901), mentre la forma poetica si raffinò, anch'essa accostandosi sempre alla realtà, con Dautzenberg ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] Parigi 1912; A. Straticò, Letteratura albanese, Milano 1896; 2ª ed. 1928 (poco felice tentativo, ma che ha diritto ad indulgenza, come primo del genere); J. G. von Hahn, Albanesische Studien, Jena 1854 (nella seconda parte, numerosi saggi di canzoni ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] resto la stampa era stata usata per tali fini sin dall'inizio, in Germania, nel 1454, per diffondere le lettere d'indulgenza di Niccolò V a beneficio di chi si fosse adoperato per la crociata antiturca; e forse Gutenberg stesso aveva stampato in ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] lui e l'amico. E, mentre era così spietato con i vili, i perfidi, i malvagi, sapeva anche essere comprensivo e indulgente delle debolezze umane, quando fossero senza malizia, conseguenza di un giudizio fallace o della fragilità della carne. Questa ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] riti non basta più a riempire la visita e a ordinarne il calendario. L'elencazione dei luoghi sacri e delle indulgenze guadagnate offre spazio crescente alla descrizione di altre realtà: il sito urbano, l'Arsenale, il palazzo dei dogi... E l ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...