(anche Ghaznī´n, ant. Ghaznà) Città dell’Afghanistan orientale (48.700 ab. nel 2006), sulla strada tra Kandahar e Kabul.
Da identificare forse con Alessandria di Aracosia, fece parte in età ellenistica [...] del regno di Battriana, poi di quello indo-scita dei Saci, infine di quello Kuṣāṇa. Importante centro commerciale, raggiunse la massima importanza nel 10°-12° sec., quando fu capitale della dinastia dei Gasnavidi; con i Mongoli (13° sec.) perse per ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] di baffi barbarici per influsso del mondo indo-scita non hanno valore iconografico anche se obbediscono , Oxford 1914; G. Tucci, Tibetan Painted Scrolls, Roma 1949, voll. 3; id., Indo-tibetica, Roma 1932-41, voll. 3, in 7 tomi.
Per le varie fasi dell' ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] alla pace romana in Oriente, alla unità della Cina realizzata dalla dinastia Han, ed alla fondazione del regno indo-scita dei Kuṣaṇa, il commercio fioriva attivamente lungo quelle strade gettando un quadruplice ponte tra le grandi civiltà greco ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] entro bacini sacri, e quindi nessun ulteriore dettaglio viene ad aggiungersi alla storia della regione in questo periodo. Il regno indo-scita cessò con Spalirises, e la regione di G. passò al partho Gondofares (19 a. C.). Il primo sovrano dei grandi ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] pp. 49-70; Id., Fortified "Ceremonial Centres" of the Indo-Iranians, in M.S. Asimov et al. (edd.), Ethnic (1988), pp. 24-26; H.-P. Francfort, Il mausoleo ghiacciato del principe scita, in Ligabue Magazine, 35 (1999), pp. 24-41; Z.S. Samašev - ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] accadici e con l'intensificarsi dei traffici marittimi tra la valle dell'Indo e la Mesopotamia. Nell'ultimo quarto del III millennio a.C. matrimonio tra una principessa assira e il re scita Protothie, legato a quella presenza scitica sull'altopiano ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] e il Tigri furono per i Sumeri, il Nilo per gli Egiziani, l'Indo per gli Indiani, lo Huangho, il grande "Fiume Giallo" fu per la regioni del Mar Caspio, uno degli elementi dell'arte scita. Lo studio dell'Arte delle Steppe ci riserva ancora molte ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] secolo. Forma, a quel che ne è stato detto, dell'ambiente scito-iranico, questo diadema troverebbe il suo riscontro (B. Segall, Museo Berlino proveniente dal Pangiab (India) e attribuibile all'arte indo-iranica.
7) Ellenismo. - Con questo gruppo di ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] wang (persiano Saka, sanscrito Shaka, latino Saci: gruppo scita) ed aver provocato lo spostamento di questi ultimi (spostamento dopo un ampio giro alla conquista di parte della valle dell'Indo), si stanzia a N dell'Oxus, dove lo trova l'ambasciatore ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] 'apporto di elementi cinesi e si delineano influenze di tribù scite e sàrmate durante il periodo detto di Tagar. Ma il servirono da ponte per i rapporti commerciali che la valle dell'Indo effettuò con paesi lontani, fino con la distante valle del ...
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