Nobile famiglia insignita del titolo marchionale con Giuseppe, nel 1852; da essa prese nome una interessante biblioteca raccolta dal marchese Gaetano (m. 1890), accresciuta dal fratello Alessandro (m. [...] di Pio VI (importanti le opere del padre G. C. Cordara), e di stampati, tra cui i libri appartenuti all'orientalista M. Lanci e da lui postillati, e opere letterarie francesi, spagnole e inglesi (1020 manoscritti; 500 incunaboli; 40.300 stampati). ...
Leggi Tutto
Generale e bibliofilo russo, aveva riunito, all'epoca della Rivoluzione francese, un'importante biblioteca generale, distrutta nell'incendio di Mosca del 1812, della quale però il possessore aveva fatto [...] diventò ben presto più importante della prima. Alla sua morte, avvenuta verso il 1830, essa conteneva 244 manoscritti, 964 incunaboli, 418 edizioni aldine, 376 bodoniane, quasi 2000 testi italiani citati dalla Crusca e un gran numero di libri varî ...
Leggi Tutto
ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] a termine, il 24 nov. 1474, l'Iliade nella traduzione latina di Lorenzo Valla (Hain, n. 8774; Indice generale degli incunaboli [IGI], n. 4800).
I Facta et dictamemorabilia diValerio Massimo, senza data (IGI, n. 10057; Catalogue of books … [BMC], VII ...
Leggi Tutto
AUGUSTONI, Giovanni Basilio
Cesare Vasoli
Medico e astrologo pavese, vissuto tra la seconda metà del XV e gli inizi del sec. XVI. Professore di medicina a Pavia, ebbe dall'imperatore Federico III il [...] e conseguenze della cometa apparsa nell'anno 1500 (cfr. Gesamtkatalog der Wiegendrucke, nn. 3068-3075, e Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, nn. 1076-1079). Il Prognostico del 1491 è dedicato a Federico III, quello per il ...
Leggi Tutto
Patriota e bibliofilo (Lugo 1816 - ivi 1889), membro del Consiglio dei deputati a Roma (1848), rappresentante del popolo nella Costituente romana (1849) e ministro delle Finanze nella Repubblica Romana. [...] , incomp.), Studi di bibliografia analitica (3 voll., 1881-82). Raccolse una ricchissima collezione di edizioni rare, specie di incunaboli e di testi di lingua, in cui confluirono anche la raccolta numismatica e quella degli autografi di B. Borghesi ...
Leggi Tutto
GAIGNAT, Louis-Jean
Seymour de Ricci
Collezionista e bibliofilo francese, di famiglia originaria di Nevers, nato a Parigi verso il 1697, morto a Parigi l'11 aprile 1768. Ricevitore generale delle istanze [...] 1764-82, voll. 10: il catalogo Gaignat occupa da solo gli ultimi due volumi); essa era ricca di manoscritti, incunaboli, libri antichi francesi, opere illustrate, comprendeva tra l'altro molte opere preziose già del conte Hoym e della collezione di ...
Leggi Tutto
Mercante (St. Helens, Lancashire, 1801 - Stretford, Manchester, 1888); aiutò il padre Joseph e gli successe nella direzione dell'industria dei cotoni, fondando (1823) una manifattura a Manchester. In sua [...] alla John Rylands University Library, il cui patrimonio ammonta a circa 3.500.000 volumi a stampa (tra cui 5000 incunaboli), oltre 16.000 manoscritti, numerosi papiri latini e greci, ampie raccolte archivistiche e circa 7000 periodici; suo organo è ...
Leggi Tutto
GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] editoriale, ancor più ricca e longeva del pur noto e apprezzato trattato sui malefici: si contano 7 manoscritti, 20 incunaboli, a partire dal 1473, ben 37 cinquecentine e perfino due secentine. Inoltre passi della Lectura furono scelti dagli editori ...
Leggi Tutto
POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] raccolte private di classici italiani conservata fino ai nostri giorni, costituita da più di dodicimila volumi, fra manoscritti, incunaboli e testi a stampa.
Il 12 dicembre 1790 sposò Giustina Francesca Caterina Braccini, di Giovanni, avvocato, dalla ...
Leggi Tutto
Locuzione latina del linguaggio bibliografico equivalente alla frase "errori da correggere" (letteralmente: [queste] cose errate... correggi"). Con questo termine s'intitola l'elenco degli errori rimasti [...] Juvenalis per Giorgio Merula, stampate a Venezia da Gabriele di Pietro nel 1478; si conoscono anche non pochi incunaboli con errata-corrige manoscritti. Fra i più lunghi errata-corrige vanno citati quello compilato da Francesco Garcia per la ...
Leggi Tutto
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...