VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] il boscoso isolotto con il convento francescano di S. Maria di Cassione del 1447 (biblioteca di 10.000 volumi con 94 incunaboli e molti manoscritti).
Storia. - Veglia (lat. Curicum, Curicta da cui il croato Krk; basso greco Βέκλα; lat. med. *Vigilia ...
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. Antica città della Toscana, nella provincia di Arezzo, posta sulle elevate pendici di un'altura, propaggine meridionale dell'Alta di S. Egidio (m. 1050), da cui dista 4 km., alla altitudine media di [...] nel XIX; la biblioteca del comune e dell'Accademia etrusca, con circa 22.000 volumi a stampa, 1172 pergamene, 133 incunaboli e 633 mss.; il museo etrusco (riordinato nel 1929) con ricche collezioni di vasi, bronzi, monete, medaglie; la pinacoteca ...
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Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] , ecc. Storicamente importantissimi l'archivio, con migliaia di pergamene del sec. VIII al XIX, e la biblioteca, ricca di incunaboli e di manoscritti, anche miniati.
V. tav CLX.
Bibl.: Mss.: Chronicon Caven. sec. X-XIV; Ridolfi, Historia S. Mon ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] , appena in tempo per permettere al libro di entrare nella schiera eletta di quelli che la storia della stampa chiamerà incunaboli e per figurarvi come uno dei più belli.
L'Hypnerotomachia Poliphili, divisa in due parti diversissime per estensione e ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] bibliographicum, 10066; Venezia 1496, cfr. Hain, 10067; Appendices, a cura di D. Reichling, V, p. 173, Indice generale degli incunaboli, 5752) e nelle miscellanee pubblicate a Milano nel 1513 e 1519, a Venezia nel 1587, a Colonia nel 1618 (cfr. Index ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] , lunghi anni, alle cerimonie del rito ambrosiano sfociano nel 1490 nell'edizione del Breviario Ambrosiano (Indice generale d. incunaboli..., n. 2067), per la cui redazione il C. si avvalse, come ricorda nella epistola introduttiva, dei consigli di ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] doppi, di esemplari degli Annales Camaldulenses e di altre opere di Mittarelli, la biblioteca si arricchì così di incunaboli, di edizioni di pregio e di numerosi manoscritti, soprattutto carteggi e autografi sei-settecenteschi. Se la Bibliotheca ...
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SPIERA, Antonio
Luciano Bertazzo
(in religione Ambrogio). – Nacque a Treviso, o forse a Venezia (Pesce, 1983, p. 177), nel 1413 circa, figlio del notaio e grammatico Bartolomeo Spiera da Cornolé (oggi [...] contiene un’iniziale figurata con un frate con cappuccio in testa e cappa nell’atto di insegnare: miniatura ripresa nell’incunabolo stampato a Venezia nel 1476 (cfr. Firenze, Biblioteca nazionale F 2 n. 9). Il ms. Napoli, Biblioteca nazionale, Cod ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Il Liber Belial è stato infatti uno dei testi più stampati e diffusi tra il XV e il XVI secolo. Il catalogo degli incunaboli della British Library alla voce Belial richiama 38 edizioni a stampa della seconda metà del secolo XV, dieci in lingua latina ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] nel corso degli anni il M. si costituì una biblioteca personale di ben 454 volumi, di cui 323 codici manoscritti e 131 incunaboli (Kaeppeli, pp. 37-40), divisi in due fondi: quello perugino del convento di S. Domenico e quello romano del convento di ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...