Barzizza, Guiniforte
Pier Giorgio Ricci
, Figlio dell'umanista Gasparino, nacque in Pavia al principio del 1406 e morì a Milano nel 1463, dopo un'onorata vita di cortigiano, prevalentemente presso i [...] le carte trattenute dallo Zaccheroni e poi donate alla Biblioteca comunale di Imola, cfr. R. Galli, I manoscritti e gli incunaboli della biblioteca comunale di Imola, Imola 1894, 32; delle quali carte dette un'edizione diplomatica il Lamma, già cit ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] . bibliogr. della letter. italiana, IV (1896), pp. 47 s. (vi èpubblicato l'epigramma del B. riferito da B. Bembo); P. O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad Indices; Indice gener. degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, III, p. 186 (n. 5422). ...
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CINQUINI, Francesco
Paolo Veneziani
Doveva trovarsi già da tempo a Roma nel 1462 se, come peraltro è assai probabile, deve essere identificato con il Francesco Cinquini il nome del quale appare su una [...] des XV. Jahrhunderts im Auslande, München 1924, pp. 86 a.; L. De Gregori, La stampa a Roma nel sec. XV, Roma 1933, pp. 69 s.; Indice, generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, I, nn. 630, 631, 1063; III, nn. 4570, 5740; V, n. 9024. ...
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CIVITALI, Bartolomeo
Paolo Veneziani
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XV da Giovanni, di famiglia originaria di Cividale del Friuli trasferitasi a Lucca agli inizi del secolo; fu fratello di [...] Studi e ricerche sulla storia della stampa del Quattrocento, Milano 1942, pp. 191-196; L. Hain, Repertorium bibliographicum, n. 12783; W. A. Copinger, Supplement., I, n. 12783; II, n. 880; Indice gener. degli incunaboli delle Bibl. d'Italia, n. 7544. ...
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CARNEFICE, Martinello (Martino)
Mauro De Nichilo
Nato a Napoli nel primo quarto del sec. XV, si sposò con una Candida Forina o de Forina di Napoli, dalla quale ebbe almeno due figli, Vincenzo e Giovanni, [...] del Riessinger. Del proprio impegno di editore il C. volle lasciare testimonianza in tre distici che fece stampare in calce all'incunabolo (Fava-Bresciano, La stampa, II, p. 11 n. 19). Di questa stampa, di cui si conservano due copie nella Bibl ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] Biblioteca Privata e della Biblioteca Paolina (dal nome di Paolo Diacono), e l’archivio sono ricchissimi di incunaboli, codici (2000), pergamene (40.000).
Congregazione benedettina cassinese Congregazione fondata nel 1408 da Ludovico Barbo da Venezia ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] sezione archeologica e una ricca pinacoteca. La Biblioteca Civica fondata da A. Gambalunga e legata al Comune nel 1619, conserva preziosi incunaboli e codici.
Provincia di R. (865 km2 con 336.798 ab. nel 2020, ripartiti in 25 Comuni). La provincia è ...
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TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] universitaria (circa 300 000 volumi), è importante quella comunale di circa 220.000 tra volumi e documenti con 850 incunaboli.
Tolosa possiede un museo di storia naturale (1865, con la pubblicazione delle Annales), un museo etnografico e inoltre un ...
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Città della Turingia nella provincia prussiana di Sassonia (trentottesima tra le città tedesche per numero d'abitanti), 202 m. s. m., sulle rive dell'impetuoso torrente Gera (che viene dalla vicina Foresta [...] governo, il cui corpo centrale fu opera di Maximilian von Welsch (1713-20).
La Biblioteca Civica possiede importanti incunaboli e manoscritti. Nel museo comunale esiste una preziosa raccolta di opere d'arte, specialmente medievali, della Turingia.
V ...
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Città delle Marche, in provincia di Macerata, con sede arcivescovile; è a 661 m. s. m., sopra un arduo rilievo miocenico attraversante la valle sinclinale, detta appunto Sinclinale Camertina. Questo corridoio [...] nel 1802), che lasciò alla città natale la sua libreria, possiede ora 45.000 volumi e 5000 opuscoli, 125 incunaboli e importanti collezioni di manoscritti riguardanti in gran parte la storia locale. Ha anche sede nell'università, quantunque sia ente ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...