BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] Il Commentarius cum quaestionibus super logicam Pauli Veneti fuinfatti stampato più volte nel corso del sec. XV(Indice gen. degli Incunaboli delle Bibl. d'Italia, nn. 1749-54, 7362): la prima volta a Treviso (Michele Manzolo) nel 1476, poi a Venezia ...
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CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] , a partire da una prima edizione uscita in Roma intorno al 1475 dalla tipografia di U. Han (cfr. Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, II, nn. 2428-2431). Nel medesimo codice si conservano del C. anche alcune ricette sparse ...
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ANGUISSOLA, Giovanni (Iohannes de Anguissola, de Angusol[l]is, de Angosolis, de Angusel[l]is, de Agusellis, de Gozellis, de Languicellis, de Cesena)
Luigi Prosdocimi
Vissuto tra la seconda metà del sec. [...] , date le evidenti affinità, rasenta, almeno secondo i criteri moderni, il plagio. La prima redazione si trova stampata in due incunaboli senza data, che nel Repertorium bibliographicum dello Hain (I, 1, p. 119) figurano coi nn. 1073 e 1074. La terza ...
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CORI, Bernardino (Bernardinus de Choris de Cremona, Bernardinus de Cremona, Bernardino di Cuori)
Paolo Veneziani
Originario di Cremona, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1488 e il 1492: non si [...] London 1924, pp. XL, 463-466; R. Bertieri, Editorie stampatori ital. del Quattrocento, Milano 1929, p. 42; Indice gener. degli incunaboli delle biblioteched'Italia, I-VI, nn. 152, 2221, 2515, 2842, 2915, 3180, 3890, 4591, 4768, 4803, 4871, 5222, 6934 ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] 15 milioni), periodici (350.000 titoli), mappe e piante (400.000), stampe e disegni (5 milioni), manoscritti (500.000), incunaboli (15.000), medaglie e monete (400.000), musica. Il Catalogue général des livres imprimés de la Bibliothèque nationale de ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] d'Italia; e la città, ch'ebbe a risentire i tristi effetti del brigantaggio, seguì da allora le vicende del regno.
Gl'incunaboli di Aquila. - Fra le piccole città italiane, che produssero libri a stampa nel sec. XV, Aquila è forse la più nota per ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] , riguardanti i secoli dall'VIII al nostro; ha una biblioteca comunale, che è fra le più ricche e ha manoscritti e incunaboli; ha un museo civico che è un insieme di musei, ché in esso hanno trovato posto degno la raccolta di storia naturale ...
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Città principale e capoluogo dello stato di Assia (Germania), a 130 m. s. mare, con 89.470 ab. (49 mila nel 1880), in prevalenza evangelici (15 mila cattolici e 1650 Israeliti). È posta tra Heidelberg [...] .
Biblioteche e istituti. - La Landesbibliothek, fondata nella seconda metà del sec. XVI, contiene circa 700.000 volumi, 2000 incunaboli, circa 3900 mss. e oltre 30.000 originali di musica. Il più importante istituto culturale è la Technische ...
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FRANCOFORTE sull'Oder (ted. Frankfurt an der Oder; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
È la maggiore città del Brandeburgo dopo Berlino, capoluogo d'uno dei suoi due distretti, [...] il Museo d'arte e di scienze naturali. Nella biblioteca della chiesa di S. Maria sono molti oggetti antichi e incunaboli.
V. tav. VI.
Storia. - Deve la sua origine alla colonizzazione tedesca nei paesi ad oriente dell'Elba, originariamente slavi ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] ., 1988, 84-85, pp. 5-32; M.L. Gatti Perer, M. Rossi, Giovannino de' Grassi e bottega. Disegni, in Codici e incunaboli miniati della Biblioteca Civica di Bergamo, Bergamo 1989, pp. 77-90; M. Levi D'Ancona, La Vergine Maria nell'Offiziolo visconteo. I ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...