GIOLI, Paolo
Monica Maffioli
Artista, nato a Sarzano di Rovigo il 12 ottobre 1942. Le sue opere sono conservate in diversi musei nel mondo, tra i quali: Centre Georges Pompidou, Parigi; Art Institute [...] il lavoro dei pionieri della fotografia come Joseph Nicéphore Niépce e Hippolyte Bayard, prendendo spunto dai loro incunaboli fotografici, come il ritratto del cardinale Georges d’Amboise, opera eliografica di Niépce (Omaggio a Niépce, 1983 ...
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ROVIGO (XXX, p. 196)
Alberto BROGLIO
L'etimologia del nome indicata (da fundus Roda attraverso Rodae vicus) è errata: con ogni probabilità Rovigo deriva da un nome personale di origine germanica.
Il [...] , eretto sul principio dell'800 da S. Baseggio, è sede di una biblioteca che possiede circa 100.000 volumi, 400 incunaboli, e numerosi codici e manoscritti.
Altri palazzi degni di nota sono il palazzo Angeli (fine secolo XVIII), opera dell'architetto ...
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QUASIMODO, Salvatore (App. II, 11, p. 635; III, 11, p. 534)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Napoli il 14 giugno 1968 dopo esser stato colto da gravissimo malore ad Amalfi. Negli ultimi anni [...] , Quasimodo e la poesia greca, Napoli 1970; G. Finzi, Invito alla letteratura di Quasimodo, Milano 1972; G. P. Marchi, Incunaboli quasimodiani, Verona 1973; P. Tuscano, in Critica letteraria, I, 1975; F.J. Jones, La poesia italiana contemporanea (Da ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] come il luogo fisico del tirocinio di Nicola, mentre minor fortuna hanno incontrato le proposte di identificarne gli incunaboli all’interno del loro variegato repertorio di sculture (Bottari, 1959; Mellini, 1978, pp. 314-322).
La traccia fondativa ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] ex recensione Boni Accursi Pisani ebbe la sua prima edizione a Milano, anteriormente al 1478. Infatti, nell'esemplare di questo incunabolo che si conserva alla British Library (Catal. of books..., British Museum, VI, p. 754) al f 368v, si legge una ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] registrano persino una traduzione tedesca, stampata a Francoforte nel 1601. Esaminando la diffusione sia dei manoscritti sia degli incunaboli, per i quali grazie all'esistenza di vari cataloghi disponiamo di dati più precisi, si rimane colpiti dal ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] De Lignamine, con il titolo Oratio… coram Paulo II pon. max. in ede divi Marci in Parasceve 1468 (Indice generale degli incunaboli [=IGI], 6142); in quell'anno, presso lo stesso stampatore, uscì anche il Libro de la preparatione a la morte, un'opera ...
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MARLIANI, Giovanni
Francesca M. Vaglienti
– Figlio del patrizio milanese Castello, nacque a Milano nel 1420.
Fu allievo di Biagio Pelecani da Parma, chiamato nel 1425 nello Studio di Pavia per insegnarvi [...] Quaestio de caliditate corporum humanorum (Indice generale degli incunaboli [IGI], 6189); la Disputatio cum Iohanne Arculano London 1994, pp. 131-133, 276 s.; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d’Italia, nn. 6188-6190; P.O. Kristeller ...
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SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo)
Johannes Bartuschat
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo).– Nacque ad Alessandria da una famiglia genovese. La ricerca allo stato attuale non [...] en Italie (XIVe-XVe siècles). Contribution à l’histoire du genre biographique, Ravenna 2007; E. Curti, Prime ricerche sugli incunaboli dell’«Elegia di madonna Fiammetta», in Studi sul Boccaccio, XXXV (2007), pp. 69-83; R. Daniels, Boccaccio and the ...
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ORTIZ, Maria
Simonetta Buttò
– Figlia di Giusto, patriota discendente da una nota famiglia sivigliana, e di Filomena Ruzzi, secondogenita di nove figli, nacque il 10 marzo 1881 a Chieti, dove il [...] nuova destinazione, dal settembre 1908, fu Roma, dove lavorò alla Biblioteca Alessandrina per la catalogazione di manoscritti e incunaboli. In quegli anni approfondì i suoi interessi letterari, entrò in contatto con Cesare De Lollis e collaborò a ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...