BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] storiche e filologiche, s. 3, XII (1883-1884), p. 92; A. Brinz, Lehrbuch der Pandekten, I, Erlangen 1884, p. 39; A. Caronti, Gli incunaboli della R. Bibl. Univ. di Bologna, a cura di A. Bacchi della Lega e L. Frati, Bologna 1889, pp. 105-107 (nn. 168 ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] catalogo della mostra, Milano 1990, p. 75 (pp. 73-79).
38. Sulla guidistica tra Sette e Ottocento cf. Giovanni Ricci, Gli incunaboli del Baedeker. Siena e le prime guide del viaggio borghese, «Ricerche Storiche», 8, 1977, nr. 2, pp. 345-381; Leonardo ...
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MOMBRIZIO, Bonino
Serena Spanò Martinelli
MOMBRIZIO (Montebretto), Bonino. – Nacque a Milano (secondo Bossi, seguito dai repertori successivi) nel 1424 da Bartolomeo (Bertola, Bartolo). Pare essere [...] e continuato da Prospero d’Aquitania e Matteo Palmieri, stampato a Milano presso Filippo da Lavagna (Indice generale degli incunaboli [=IGI], 3752 con datazione congetturale 1474-76). Una edizione di successo, di cui in Gesamtkatalog der Wiegendrucke ...
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MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] veneto. Atti del Convegno di studi Belluno-Feltre... 2004, a cura di P. Pellegrini, Padova 2008, pp. 23-25; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, nn. 6697, 6698, 6701; P.O. Kristeller, Iter Italicum, Cumulative index, ad ind. ...
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RAVEGNANI, Giuseppe
Silvia Ceracchini
RAVEGNANI, Giuseppe. – Nacque a San Patrignano di Romagna, frazione del comune di Coriano, il 13 ottobre 1895 da Adriano Ravegnani e da Maddalena Carpi. Dalla loro [...] di Giosue Carducci e direttore dal 1892. In questo decennio si dedicò alla tutela dei preziosi codici e incunaboli della Biblioteca, e a laboriose ricerche di carattere bibliografico e filologico, pubblicando I manoscritti della Biblioteca Ariostea ...
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MINIERI RICCIO, Camillo
Giuseppe Palmisciano
– Nacque a Napoli il 18 ott. 1813 da Giovanni Minieri, di nobile famiglia abruzzese, e da Carolina Riccio, discendente di Michele, illustre storico e giureconsulto [...] il 12 luglio 1878, ibid. 1878). Intanto accumulò una ricca biblioteca composta di migliaia di pezzi tra manoscritti, libri rari e incunaboli, come dimostrano i cataloghi da lui redatti: Catalogo di libri rari della biblioteca del signor C. M.R. (I-II ...
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CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] , ibid., XXIII (1882), pp. 84-212, nn. 12, 15, 53, 93, 107, 133. Gli incunaboli, con relativa bibl., sono in parte elencati dell'Indgener. degli incunaboli delle Bibl. d'Italia, nn. 717 (Antonio da Vercelli), 2522 (Carcano), 7615 (Pietro da Bergamo ...
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ADAMO di Ambergau
Anita Mondolfo
Valente prototipografo tedesco, nativo di Ambergau (Alta Baviera), svolse la sua attività di stampatore in Venezia per circa due anni. Nei colofoni delle sue edizioni [...] Wiegendrucke, IV, Leipzig 1930, n. 4321; VI, ibid. 1934, nn. 6701, 6766, 6808; VII, ibid. 1938, n. 8037; Indice generale degli incunaboli delle Bibl. d'Italia, I, Roma 1943, n. 1698; II, ibid. 1948, nn. 2780, 2811, 2925, 3336, 3927; III, ibid. 1954 ...
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(ted. Sankt Gallen, fr. Saint-Gall) Città della Svizzera (72.040 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in una stretta vallata dell’altopiano molassico, caratterizzata da un clima piuttosto [...] antica resta la cripta di S. Otmar (867). La biblioteca (P. Thumb, 1758, decorazioni 1758-67) conserva notevoli incunaboli e manoscritti, in parte attribuiti allo scrittorio attivo nel monastero; vi fiorirono inoltre un’importante scuola musicale e ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Calvados, con 54.128 ab. (1926). È posta alla confluenza dell'Orne con l'Odon, in mezzo a praterie irrigate dai molteplicî bracci in cui questi due fiumi [...] .000 voll., ha un numero quasi eguale di pubblicazioni universitarie, per lo più tesi di laurea, è notevole quella municipale con incunaboli e mss. di pregio e circa 153.000 voll. Fra gli istituti di cultura, dopo l'università (fondata nel 1436 dal ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...