CAMPI, Pietro
Alfredo Cioni
Di questo tipografo, che operò a Bologna durante l'ultimo decennio del sec. XV, si hanno notizie concernenti soltanto l'attività editoriale che egli condusse unitamente al [...] Impresso in lalma & inclita Cita di Bologna per mi Piero et Jacopo fratelli da Campi... M.cccclxxxxvij" (Indice gen. d. incunaboli, 6105). In Italia ne resta la sola copia mutila della Bibl. com. di Venezia, ma altra copia integra è posseduta dal ...
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Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento dello Cher. È posta a 156 m. s. m., su una collina circondata da vaste praterie, che la Yèvre, l'Airam e le loro derivazioni bagnano trasformandole [...] all'industria e il seminario ecclesiastico. Possiede anche una bella biblioteca municipale ricca di 40.000 volumi, manoscritti e incunaboli.
Monumenti. - Delle chiese monastiche sorte a Bourges dal sec. VI in poi non rimangono che due frammenti: la ...
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KLOSTERNEUBURG (A. T., 56-57)
AntonioRenato TONIOLO
Heinrich KRETSCHMAYR
Hans TIETZE
Cittadina della Bassa Austria, che sorge a 170-200 m. sul livello del mare, ai piedi delle estreme pendici nord-orientali [...] Nell'interno del convento è una serie di magnifici ambienti, una grande biblioteca di più di 30.000 volumi e preziosi incunaboli, una pinacoteca, un tesoro di arredi sacri e, nella sala capitolare, il famoso altare di Verdun il cui dossale, eseguito ...
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ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] il liceo di Cuneo; poco dopo, divenne direttrice della Biblioteca civica per la quale, fra l’altro, compilò il catalogo degli incunaboli.
Nel 1932 sposò Innocenzo Monti con cui, nel 1933, ebbe l’unico figlio Pietro, detto Piero. Nel 1935 si trasferì ...
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MASSIMO, Vittorio Emanuele (Camillo IX). – Nacque a Roma il 14 ag. 1803, primo figlio maschio di Massimiliano (Camillo VIII, 1770-1840) e di Cristina di Sassonia (1775-1837)
Tommaso di Carpegna Falconieri
Furono [...] ai trasferimenti, ai concentramenti e alle perdite dei fondi archivistici che seguirono l’Unità d’Italia.
La sezione degli incunaboli, che si conservava nella seconda camera della biblioteca, era di gran lunga la più importante, e oltrepassava le 200 ...
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MASSIMI (Massimo), Pacifico (Pacifico d’Ascoli)
Alessandra Mulas
Nacque intorno al 1410 nei pressi di Ascoli Piceno da Ippolito, di famiglia benestante, e da Buccia (Elisabettuccia). Sono perciò da [...] dove in luglio pubblicò per i tipi di A. Miscomini il De componendo hexametro et pentametro. Kalendarum rota (Indice generale degli incunaboli [IGI], 6308) con dedica a Iacopo Salviati, del quale era ospite forse con il ruolo di insegnante privato di ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] , figliuolo d'Altobello, terminato nel 1483. L'editio princeps, Venezia, C. de' Pensi, risale allo stesso anno (Ind. gen. degli incunaboli delle bibl. d'Italia, II, n. 4069), mentre le ristampe si susseguirono fino al 1611 per un totale di nove ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] of books printed in the XVth century now in the British Museum, VI, London 1930, pp. XXVIII, 759-761).L'Indicegenerale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, I-V, Roma 1943-1972, colloca sotto il nome del C. solo le due opere da lui firmate ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] da noi, un carattere regionale. È l'epoca dei Marucelli, Giulini, Valletta; di A. Zeno, che raccoglie con zelo incredibile incunaboli, libri rari e codici - passati poi in gran parte alla Marciana - e del suo emulo, l'abate ferrarese Olivieri. Il ...
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SORBELLI, Albano
Fortunate PINTOR
Storico e bibliografo, nato a Fanano di Modena il 2 maggio 1875, morto a Benedello (Modena) il 22 marzo 1944. Compiuti gli studî a Bologna alla scuola di P. C. Falletti, [...] in Bologna, ivi 1929; dallo studio su La Biblioteca capitolare della Cattedrale di Bologna, ivi 1904, alla descrizione degli incunaboli in L'Archiginnasio, 1923-40, non compiuta, e dei mss. della Biblioteca comunale, in Invent. dei mss. delle Bibl ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...