BALBI, Goffredo Lanfranco
Mario Caravale
Nato a Chieri verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita. Addottoratosi in diritto presso l'università di Torino, intraprese ben presto [...] iudicum appellatur.
Il Tractatus,edito per la prima volta a Torino da F. Silva nel 1497 (cfr. Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, I, Roma 1943, n. 1151), ebbe un notevole successo, tanto che ne furono curate numerose ristampe ...
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Nacque il 16 gennaio 1822, quarto figlio del duca d'Orléans, che poi divenne Luigi Filippo re dei Francesi, e di Maria Amelia delle Due Sicilie. Fu erede testamentario del principe di Condè ed ebbe a precettore [...] Nella vendita dei beni paterni, avvenuta nel 1851-52, seppe acquistare qualche libro prezioso isolato, e la celebre collezione d'incunaboli venduta verso il 1821 da Gaetano Melzi al bibliofilo inglese Frank Hall-Standish e da quest'ultimo lasciata in ...
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. Si chiamano usualmente così quei giureconsulti, che nei secoli scorsi, principalmente in Italia, davano pareri per lo più alle parti in una lite dinnanzi ai tribunali o anche svolgevano gli argomenti [...] servivano non pure per un caso, ma per tutti i casi simili, e se ne poteva far uso per analogia. Fra gl'incunaboli troviamo i Consilia di Oldrado, di Federico da Siena, dei Calderini, di Bartolo, di Baldo, ecc. Prediletto fra i consulenti fu nel ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] a Venezia, nel 1498 (Quaestiones super Aphorismos Hippocratis et super libros Tegni Galeni, I.G.I., Indice Generale degli Incunaboli, nn. 8938 s.). Negli anni di insegnamento bolognese stese probabilmente anche il breve scritto di argomento dietetico ...
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REISSINGER, Sisto
Piero Scapecchi
REISSINGER (Riessinger, Rüssinger), Sisto (Xistus). – Nacque intorno al 1440-1445, molto probabilmente a Sultz am Neckar (Baden-Württemberg).
Si ritiene abbia seguito [...] 1963, IV, pp. IX-XI, 27 s., 127-129; VI, pp. XL-XLII, 854-856; XII, London 1985, p. 62; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d’Italia (I.G.I.), Roma 1943-1981; British Library, Incunabula Short Title Catalogue (I.S.T.C.), www.bl.uk ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] invece ad Archi nella casa paterna. Appartenuta a un antenato sacerdote, essa ospitava una biblioteca piena di libri antichi, incunaboli e testi sacri, da cui molti anni dopo trasse ispirazione per l’ambientazione del suo libro più famoso, Il quinto ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] insieme con G. Coggiola, suo compagno di studi ed amico. Per qualche anno il F. si occupò della descrizione degli incunaboli dell'ateneo e ragguagliò sul fondo manoscritto del matematico G. Grandi di Cremona. Inoltre, insieme con U. Morini, compilò ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] centro di cultura umanistica, tanto che il re gli affidò la sovrintendenza della sua splendida biblioteca, ricca di manoscritti ed incunaboli, e lo scelse anche come suo medico personale.
Il C. usava firmarsi "philosophus et medicus",ma la sua fama ...
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RILLI ORSINI, Fabrizio
Piero Scapecchi
(Iacopo). – Primo maschio di otto fra sorelle e fratelli, nacque a Firenze il 21 agosto 1745 da Giovanni Francesco e Anna Maria Coletti nel popolo di San Pier [...] di Pisa, 1737-1861. 1.1, 1736-1826 ricerca storica di Danilo Barsanti, Pisa 1995, ad ind.; P. Scapecchi, Gli incunaboli della Biblioteca comunale Rilliana di Poppi e del Monastero di Camaldoli, Firenze 2004; C. De Dominicis, Membri del Senato della ...
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FRANÇOIS, Alessandro
P. Pelagatti
Archeologo fiorentino. Nacque il 5 giugno 1796. Fin dal 1819, cominciò la sua attività di viaggiatore e di scavatore nell'Italia centro-meridionale. Ma fu in Etruria [...] ., e databile al 560-50 a. C., firmato dal fabbricante ateniese Ergotimos e dal pittore Kleitias (v.), uno dei più preziosi incunaboli della pittura ceramica greca e il più grande tra i vasi a noi pervenuti. Nel 1846 rinvenne a Chiusi la Tomba della ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...