CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] ad "eventi" indifferenti ai suoi "consigli": "vanno... gli animi di questi ministri alternativamente fluttuando a misura dell'incidenza" delle notizie, costata il C.; "girano le meditationi et riflessi di questa corte con voti ambigui e fluttuanti ...
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MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] verso Girolamo, fratello del M., e altri congiurati. Ma, senza contestare la realtà di questi fatti o sminuirne l'incidenza, pare evidente che i motivi più profondi della congiura siano da ricercare nell'insoddisfazione di una parte dell'oligarchia ...
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PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] 1791 al 1793 e poi dal 20 agosto 1795 sino alla caduta della Repubblica.
Nomine prestigiose, ma prive di incidenza sulla politica attiva; analogamente gli furono appoggiate ambascerie di mera rappresentanza, per l’incoronazione del nuovo sovrano di ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] a partire dal 1295, e il fratello Chiaro a partire dal 1296: l'affermarsi del governo popolare determinò il calo dell'incidenza politica e sociale del casato, sebbene il G. fosse chiamato a far parte del Collegio dei priori nell'autunno del 1301 ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] , con la sua assenza di concetti propriamente "politici", non precludeva alle iniziative del C. una effettiva capacità di incidenza, nella misura in cui esprimeva appunto un antifascismo "non politico", che si risolveva in una congiura degli onesti e ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] e negative, la resistenza aumenta con esponente della velocità inferiore a 2 (l'esponente è 1,5 in prossimità dell'incidenza di portanza nulla); la portanza, invece, aumenta con esponente superiore a 2 (in prossimità della portanza nulla l'esponente ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Carolina d'Asburgo moglie di Ferdinando IV di Borbone: gli anni '80 segnano nel Regno il momento di maggiore incidenza del riformismo illuminato nella politica del governo.
Nel 1770 il D. era incaricato della vendita dei beni dei gesuiti espulsi ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] Del fine che si propose Aristofane nello scrivere le Nubi, cioè una indagine sul rapporto Socrate-Aristofane e l'incidenza (eventuale) delle Nubi sul processo e la condanna di Socrate. Dunque, un tentativo di storicizzare la figura di Socrate ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] siciliane, in questo caso il reddito sarebbe stato superiore di circa due volte). Sebbene non si conosca l'incidenza percentuale di questa rendita nel complesso delle finanze pontificie (il Papato possedeva diversi altri patrimoni in regioni fuori ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] tedesco-sovietico. Comunque, con la guerra e l'invasione tedesca della Francia, veniva sostanzialmente azzerata la possibilità di incidenza del centro del partito a Parigi (lo stesso Togliatti venne arrestato), e ne fú pertanto deciso lo scioglimento ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....