BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] , ma già con l'annuncio di quella sua umanità atteggiata e dignitosa, idealisticamente tipizzata, e con alterne incidenze ritrattistiche, che sarà rappresentata dai futuri affreschi. Ma la mancanza di notizie a Cremona nel quinquennio successivo ci ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] del Garofalo (allora nella collezione del conte di Bisenzio), su disegno del minardiano L. Cochetti. Questa scelta conferma l'incidenza delle ormai esplicite tendenze puriste promosse dal Minardi in seno alla Calcografia. L'impegno del F. per la ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] buona prospettiva, la solidità dei corpi statuari, la cura nella resa dei diversi materiali e della variabile incidenza della luce sulle loro superfici. Il documentato soggiorno veneto può invece aver lasciato tracce nell’esasperazione espressiva dei ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] la piattaforma per il recupero di altre opere analoghe, perfezionando la valutazione critica.
Il C. ha comunque avuto incidenza nell'ambito dell'arte in Friuli come tramite di cultura, avendo svolto una funzione mediatrice dell'eredità dei Padovanino ...
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CATALANO (Catalani), Gian Domenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] . Ma si tratterà al massimo di un ammodernamento superficiale degli schemi iconografici e del formulario tipologico, senza alcuna reale incidenza sulla maniera del pittore che, sordo ad ogni voce di rinnovamento, rimarra per tutta la vita fedele alla ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] de Supra, il C. si dedica largamente alla ritrattistica ufficiale, genere nel quale gli va riconosciuta un profonda incidenza sull'analoga produzione di Alessandro Vittoria e di Francesco Segala. Il primo ritratto a tutt'oggi noto - essendo ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] artistica, e quest'ultima è puntualizzata nei suoi momenti essenziali, concorso di bravura e risultato di temperamento non senza l'incidenza del soprannaturale.
Le Notizie, iniziate con il nome di Cimabue, furono portate fin quasi a tutto il Seicento ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] e di S. Cristina a Parma, in Arch. stor. per le province parmensi, XL (1988), pp. 337 s.; A.M. Matteucci, L'incidenza della cultura padana nella formazione di G. Bonavia, in El arte en las cortes europeas del siglo XVIII, Atti… Madrid-Aranjuez 1987 ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] d'individuare due poli di stile in cui riconoscere Baroncelli e Domenico. Occorre infatti tenere presenti l'incidenza notevole degli interventi postfusori, che caratterizzano preziosamente (e certo sotto la responsabilità di D.) la variatissima ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] " medievale. Estremamente moderno appare il consiglio di illuminare le figure dipinte sui muri delle cappelle secondo l'incidenza della luce naturale proveniente dalla finestra principale, "dotando [le figure] di ragione di rilievo"; un precetto che ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....