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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, i, p. 308; III, i, p. 174; IV, i, p. 192;V, i, p. 265)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Il tradizionale sottopopolamento dell'A. sta attenuandosi, grazie [...] è cresciuto in termini reali a un tasso costantemente superiore a quello del reddito. Di conseguenza è aumentata anche l'incidenza delle esportazioni sul prodotto nazionale lordo, che dal 15% circa della prima metà degli anni Ottanta è salita a oltre ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] Centro-Nord appare molto forte sia sotto il profilo delle esportazioni sia sotto quello delle attività delle multinazionali. L'incidenza delle esportazioni di merci meridionali sul totale nazionale è stata nel 2004 del 10,6%, quella degli addetti in ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] va al di là delle definizioni teologiche o ideologiche, delle misurazioni del tasso di laicità di questo partito o dell’incidenza concreta dei riferimenti alla sua ‘ispirazione cristiana’5.
Dal fascismo alla democrazia
Il vuoto che si creò con il ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] integrazione nel sistema produttivo della forza-lavoro si realizza con quella particolare gradualità che ne vanifica l'incidenza per non compromettere i consolidati benefici delle oligarchie locali. La burocrazia e il connesso clientelismo rafforzano ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] cui ci sia nota la carriera. Si può però dire sin d'ora che in questa prima fase è ancora molto forte l'incidenza del personale veronese o veronesizzato, impiegato anche in mansioni di grande impegno. Fra i giudici, i notai, i milites impegnati nel ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] teoria evoluzionistica, anche il diffusionismo finiva per ridursi a un'analisi comparativa limitata, circoscritta alla sola incidenza dei fattori sociali. I diffusionisti teorici ed empirici raramente si domandavano per quali motivi alcuni fattori ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] 'deformanti'. K. muoveva invece dalla convinzione che essi, proprio per il loro carattere 'immaginativo', avessero un'effettiva incidenza nelle vicende di Federico II, come dimostra, ad esempio, la ricostruzione che egli compie dell'auctoritas e del ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] della cognata Maria Maddalena. Ma, al di là degli effimeri divertimenti e dei frivoli sperperi, v'è anche l'incidenza, in termini di gusto e di cultura, derivata dal trapianto nell'alpestre contesto tirolese della principessa medicea. A lei ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] se i loro compagni di lingua tedesca avessero potuto avere nell'impero la stessa influenza e lo stesso potere di incidenza politica che gl'italiani avevano nel loro paese.
In realtà, la iniziale solidarietà della maggioranza tedesca nei confronti dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] per la scelta di una linea più pragmatica e duttile.
La sua attività di ricercatore e di storico ha avuto notevole incidenza, non solo con il Sommario ma anche grazie all’apprezzamento ricevuto per le opere minori dagli storici del diritto e dalla ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....