CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] discorso sulla stampa cattolica.
Ne sottolineò l'importanza, ma ne rivelò pure con realismo la scarsa diffusione ed incidenza. Da quel particolare problema cercò di portare gli uditori verso obbiettivi più vasti, rispondendo soprattutto alle accuse ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] il 1272 cade il secondo periodo d'insegnamento dell'aquinate presso l'Università parigina.
Non è possibile qui illustrare la pervasiva incidenza dell'opera di Tommaso d'Aquino su quella filosofica e teologica del G.; si ricorda solo, in tal senso, il ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] » (1752, p. 163).
Al proprio insediamento Pappacoda ereditò una diocesi sulla quale assai scarsa era stata l’incidenza in senso tridentino del lunghissimo governo dei due immediati predecessori, Annibale Saraceno (1560-91) e Scipione Spina (1591 ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] quali è costante lo sforzo di collegare la fisica e la morale in una concezione unitaria dell'uomo, manifestano una forte incidenza della cultura francese nei suoi diversi aspetti. Il C. non è in senso stretto epigono di alcun autore in particolare ...
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DORDI, Marcantonio
Giovanna Baldissin Molli
Nacque a Bassano del Grappa (prov. Vicenza) nel 1598 (Brentari, 1884). La prima notizia pervenutaci si trova nel testamento di Gerolamo Dal Ponte, ultimo [...] affidata a questi due ultimi quadri, opere di livello quasi artigianale, ma di notevole interesse documentario nel testimoniare l'incidenza con la quale la peste si inserì nella cultura figurativa. Il D. raffigurò con una puntuale registrazione, da ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] capacità ecclesiastica di percepire i fenomeni sociali che coinvolgevano la fede tradizionale. A Piacenza rilevò l'incidenza negativa dell'emigrazione temporanea: "Gli emigrati - scriveva - ritornano in patria scossi nella fede e poco osservanti ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] gruppo di collaboratori abbastanza ampio e caratterizzato dalla presenza di personaggi già significativi e destinati ad una maggiore incidenza nella vita politica e religiosa della società romana.
Il modello a cui i compilatoiri romani si rifanno è ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] il capo dell'Ordine nascente.
Checché ne sia dell'appartenenza di B. al gruppo dei fondatori - la cui effettiva incidenza, in quanto gruppo, nella prima storia dell'Ordine è del resto difficilmente determinabile per i silenzi e le incertezze della ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] . L'altra metà di tale territorio era affidata al conte Werihen, ma la famiglia comitale perse presto ogni incidenza nella regione. Il documento rivela la sempre miglior definizione del territorio friulano di pertinenza patriarcale e conferma una ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] , in La cultura, IX, 1930), ma apprezzata da Lo Gatto – e che oggi ha ripreso vigore negli studi sulla incidenza delle ricerche religiose nelle concezioni dello scrittore russo-ucraino. Nel campo delle sue personali riflessioni va invece segnalato il ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....