CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] - nel cavalcare e nella "moral disciplina".
Dagli spunti autobiografici presenti nelle opere si desume la forte e costante incidenza nella sua vita di cavaliere e di letterato della relazione col marchese di Vasto, il quale, giudicando essere il ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] Carducci), la cui utilità essenzialmente consiste nell'aver promosso un considerevole lavoro di ricerca sull'origine e l'incidenza del genere letterario.
Inaugurò la disputa G. B. Guarini: convinto assertore dell'originalità e modernità della favola ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] opere profondamente diverse tra loro, nate nell’ambiente goliardico, che rivestono, comunque, un ruolo di grande incidenza e significato all’interno del teatro umanistico. La Philogenia, in particolare, ha avuto un’eccezionale diffusione manoscritta ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] , alla fine del 1773, la cattedra di retorica all'università di Genova. Da quel momento in avanti, dunque, la sua incidenza sulla cultura genovese tornava a farsi sentire.
Si infittì nuovamente la collaborazione del F. alle "radunanze" d'Arcadia, con ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di una preclusione e di una disarmonia), il mito di Roma come si articolò nella poesia carducciana ebbe una sua non lieve incidenza sulla mentalità e sul costume dell'Italia tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del nuovo secolo. Ma può questa ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] e scavo interiore ora si alternano ora si intrecciano. C’è poi la poesia d’amore, con un’incidenza quantitativa e qualitativa ben altrimenti significativa rispetto all’esperienza in lingua; infine i poemetti narrativi, tipologia così caratterizzante ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] notorietà l'ebbe forse l'edizione della Divina Commedia - ma anche latini e greci. Meno significativa fu invece l'incidenza del C. come critico militante. Non si può dire infatti che la ininterrotta ostilità al realismo contemporaneo - "Questa ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] lirica in cui l'aggancio con la poetica del concettismo avrebbe potuto garantire al suo contributo una maggiore incidenza. Tuttavia l'importanza dello scrittore va giudicata in ordine a quella forte pregnanza simbolica, cui tendono anche le ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] e articolato l'antologia, la quale, anche per il profilo biografico proemiale e l'accorta, ma parsimoniosa, incidenza delle annotazioni, dei "cappelli" e del "commento discreto", in verità costituisce un'implicita monografia e degnamente sostituisce ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] III, Bologna 1893, p. 219; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 424 s.; L. F. Valdrighi, Di B. C. e per incidenza di altri musicisti modenesi dei secc. XVI e XVII…, in Atti e mem. d. R. Deput. di storia Patria per le prov. modenesi ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....