CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] . e catalogo delle opere stampate fin qui dalla medesima, Firenze 1853; Nota dei lavori della Tipografia Galileiana e per incidenza cenni sull'origine della stampa e storia di detta tipografia, Firenze 1862; B. Prina, Glorie patrie, o profili di ...
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PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] nella cappella di corte; suo fratello Friedrich Carl lo elesse inoltre a cantante e maestro di canto; ma l’incidenza maggiore la esercitò un terzo fratello, il diplomatico Rudolf Franz Erwein (1677-1754), che risiedeva nel palazzo di Wiesentheid ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] ancora controverso delle nostre conoscenze in merito alla reale consistenza di una bottega giorgionesca e della sua effettiva incidenza nella vita artistica veneziana dell'epoca. Un'indicazione indipendente di un possibile rapporto diretto tra i due ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] dei preponderanti interessi antiquari coltivati con continuità dal M. a partire dall'ottavo decennio. Se ne ricavano l'incidenza che il M. esercitò nella storia dell'erudizione numismatica tardo seicentesca e il ruolo di esperto in materia che ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] » (1752, p. 163).
Al proprio insediamento Pappacoda ereditò una diocesi sulla quale assai scarsa era stata l’incidenza in senso tridentino del lunghissimo governo dei due immediati predecessori, Annibale Saraceno (1560-91) e Scipione Spina (1591 ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] quali è costante lo sforzo di collegare la fisica e la morale in una concezione unitaria dell'uomo, manifestano una forte incidenza della cultura francese nei suoi diversi aspetti. Il C. non è in senso stretto epigono di alcun autore in particolare ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
*
Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] dell'Agricoltura dopo l'Unità d'Italia, condotta nel 1878 e pubblicata nell'80, aveva fornito dati impressionanti sulla sua incidenza, soprattutto in alcune regioni e tra le popolazioni rurali e più disagiate. Se da tempo era stato individuato il ...
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CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] reperirvi, ha oggi notevole interesse in un'ottica di storia sanitaria e in genere sociale, consentendo una stima dell'incidenza di alcune malattie in un tipico centro dell'Italia illuministica, la Firenze di Pietro Leopoldo, e una valutazione dell ...
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CAZZANIGA, Antonio
Luigi Belloni
Romeo Pozzato
Nato a Cremona il 15 luglio 1885 da Fulvio e Angiolina Fieschi, si laureò in medicina nell'università di Firenze nel luglio 1910. Negli anni immediatamente [...] o quasidelitto, Milano 1928, nel quale fissò i criteri valutativi fondamentali per l'accertamento tecnico dell'incidenza degli effetti patologici di un "fatto illecito" sulla prospettiva di acquisizione di beni economici, considerata espressione ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] in considerazione della larga diffusione della sifilide tra le popolazioni arabe nelle quali notevole è l'incidenza della elefantiasi scrotale, sosteneva l'etiologia sifilitica delle manifestazioni elefantiasiche dello scroto e degli arti inferiori ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....