CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] ad "eventi" indifferenti ai suoi "consigli": "vanno... gli animi di questi ministri alternativamente fluttuando a misura dell'incidenza" delle notizie, costata il C.; "girano le meditationi et riflessi di questa corte con voti ambigui e fluttuanti ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] in venti cadaveri almeno di cento che si dissecano colla mira di ritrovarlo".
Questa affermazione, se documenta l'elevata incidenza allora raggIunta dalla infestazione nella campagna milanese, indica anche che il D., che pure aveva notato vari segni ...
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DORDI, Marcantonio
Giovanna Baldissin Molli
Nacque a Bassano del Grappa (prov. Vicenza) nel 1598 (Brentari, 1884). La prima notizia pervenutaci si trova nel testamento di Gerolamo Dal Ponte, ultimo [...] affidata a questi due ultimi quadri, opere di livello quasi artigianale, ma di notevole interesse documentario nel testimoniare l'incidenza con la quale la peste si inserì nella cultura figurativa. Il D. raffigurò con una puntuale registrazione, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] e l’Umanesimo, per il rilievo che già in quegli anni Garin cominciò a dare alle problematiche ermetiche, rilevando l’incidenza esercitata nell’Umanesimo e nel Rinascimento dagli scritti attribuiti a Ermete Trismegisto.
È un punto di speciale rilievo ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] di assistenza civile tesa a realizzare la bonifica umana per fronteggiare gli esiti di malattie infettive ancora di notevole incidenza, quali la malaria, la tubercolosi, il tracoma, la sifilide. Sostenitore convinto dell'utilità di un programma di ...
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GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] , in Rass. di scienze mediche, II [1887], pp. 429-462); studiò alcune complicanze di tali condizioni e la loro incidenza (Gravidanzagemellare ed idroamnios con placenta previa e velamentosa, in Gazz. degli ospitali, IX [1888], pp. 99-101, 107-109 ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] alle condizioni igieniche, fu inoltre in grado di documentare l'aumento della "speranza di vita" dovuta alla minore incidenza delle malattie infettive soprattutto nell'età infantile (La statura degli italiani e l'incremento in essa verificatosi nel ...
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Accetto
P. Belli D'Elia
Scultore attivo in Puglia nella prima metà dell'11° secolo. Il nome e la fama dell'artista, su cui non si possiede alcun documento, sono affidati a tre sole opere: un pulpito [...] a una nuova ondata di gusto islamico.
La fusione tra questi diversi elementi, perfettamente realizzata nell'opera di A., e l'incidenza determinante che la sua maniera avrebbe avuto sullo sviluppo della scultura pugliese dalla fine del sec. 11° al 13 ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] capacità ecclesiastica di percepire i fenomeni sociali che coinvolgevano la fede tradizionale. A Piacenza rilevò l'incidenza negativa dell'emigrazione temporanea: "Gli emigrati - scriveva - ritornano in patria scossi nella fede e poco osservanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] non davano adeguata valutazione ai fenomeni religiosi. Al contrario, Momigliano era convinto che questi ultimi avessero avuto grande incidenza nei processi storici e tale idea si consolidò a contatto con la vita intellettuale dell’America del Nord e ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....