MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] dei preponderanti interessi antiquari coltivati con continuità dal M. a partire dall'ottavo decennio. Se ne ricavano l'incidenza che il M. esercitò nella storia dell'erudizione numismatica tardo seicentesca e il ruolo di esperto in materia che ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] » (1752, p. 163).
Al proprio insediamento Pappacoda ereditò una diocesi sulla quale assai scarsa era stata l’incidenza in senso tridentino del lunghissimo governo dei due immediati predecessori, Annibale Saraceno (1560-91) e Scipione Spina (1591 ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] quali è costante lo sforzo di collegare la fisica e la morale in una concezione unitaria dell'uomo, manifestano una forte incidenza della cultura francese nei suoi diversi aspetti. Il C. non è in senso stretto epigono di alcun autore in particolare ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
*
Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] dell'Agricoltura dopo l'Unità d'Italia, condotta nel 1878 e pubblicata nell'80, aveva fornito dati impressionanti sulla sua incidenza, soprattutto in alcune regioni e tra le popolazioni rurali e più disagiate. Se da tempo era stato individuato il ...
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CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] reperirvi, ha oggi notevole interesse in un'ottica di storia sanitaria e in genere sociale, consentendo una stima dell'incidenza di alcune malattie in un tipico centro dell'Italia illuministica, la Firenze di Pietro Leopoldo, e una valutazione dell ...
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CAZZANIGA, Antonio
Luigi Belloni
Romeo Pozzato
Nato a Cremona il 15 luglio 1885 da Fulvio e Angiolina Fieschi, si laureò in medicina nell'università di Firenze nel luglio 1910. Negli anni immediatamente [...] o quasidelitto, Milano 1928, nel quale fissò i criteri valutativi fondamentali per l'accertamento tecnico dell'incidenza degli effetti patologici di un "fatto illecito" sulla prospettiva di acquisizione di beni economici, considerata espressione ...
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Barilli, Bruno
Enzo Siciliano
Scrittore, compositore, critico musicale e cinematografico nato a Fano (Pesaro) il 14 dicembre 1880 e morto a Roma il 15 aprile 1952. Nella sua attività giornalistica diede [...] un corpo con tutti i suoi organi vitali" (in "Cinema", 10 gennaio 1943, 157). In questo, B. ha avuto un'incidenza decisiva nello stile del cronista cinematografico italiano, come due suoi fans, cinefili della prima ora al tempo, non hanno mai mancato ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] in considerazione della larga diffusione della sifilide tra le popolazioni arabe nelle quali notevole è l'incidenza della elefantiasi scrotale, sosteneva l'etiologia sifilitica delle manifestazioni elefantiasiche dello scroto e degli arti inferiori ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] punto di riferimento. Seguendo i suoi consigli il M. si dedicò allo studio della figura ponendo particolare attenzione all'incidenza della luce sui corpi e al ruolo dei colori nella composizione, considerati da Gola reali protagonisti del dipingere a ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] forza del nemico, e poi fece parte della flotta che nell'agosto 1828 cannoneggiò quel porto. Fu un'azione di nessuna incidenza, al punto che si parlò di "un frastuono di artiglieria senza effetti", nella quale però si distinse il D., respingendo due ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....