CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] discorso sulla stampa cattolica.
Ne sottolineò l'importanza, ma ne rivelò pure con realismo la scarsa diffusione ed incidenza. Da quel particolare problema cercò di portare gli uditori verso obbiettivi più vasti, rispondendo soprattutto alle accuse ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] Carducci), la cui utilità essenzialmente consiste nell'aver promosso un considerevole lavoro di ricerca sull'origine e l'incidenza del genere letterario.
Inaugurò la disputa G. B. Guarini: convinto assertore dell'originalità e modernità della favola ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] ormai concentrato il suo interesse verso la fisiologia e lo studio dei corpo umano. Tuttavia profonda rimane l'incidenza della sua originaria riflessione filosofica, ché non si trattava di legare insieme esperienze disparate, bensì di riaffermare l ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] il 1272 cade il secondo periodo d'insegnamento dell'aquinate presso l'Università parigina.
Non è possibile qui illustrare la pervasiva incidenza dell'opera di Tommaso d'Aquino su quella filosofica e teologica del G.; si ricorda solo, in tal senso, il ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] stato accompagnato soltanto, nel migliore dei casi, da un intervento legislativo volto alla tutela e al risarcimento relativi agli incidenti sul lavoro, egli estese il concetto di malattia del lavoro a tutte le condizioni morbose pur non direttamente ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] ed ipertiroidismo, relaz. al II simposio di statistica medica, Roma 1963). Le osservazioni del D. riguardanti l'aumento dell'incidenza delle neoplasie con l'età, la relativa minore malignità del tumore nel vecchio, la minore frequenza di alcuni ...
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CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] . e catalogo delle opere stampate fin qui dalla medesima, Firenze 1853; Nota dei lavori della Tipografia Galileiana e per incidenza cenni sull'origine della stampa e storia di detta tipografia, Firenze 1862; B. Prina, Glorie patrie, o profili di ...
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PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] nella cappella di corte; suo fratello Friedrich Carl lo elesse inoltre a cantante e maestro di canto; ma l’incidenza maggiore la esercitò un terzo fratello, il diplomatico Rudolf Franz Erwein (1677-1754), che risiedeva nel palazzo di Wiesentheid ...
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Indirizzi e metodologie che si richiamano al composito universo della psicologia analitica elaborata da C.G. Jung. Secondo A. Samuels il neojunghismo si divide in tre scuole (la scuola classica, la scuola [...] A. Iapoce), la teoria dei tipi psicologici (E.V. Trapanese), la configurazione intenzionale dei complessi e la sua incidenza nello strutturarsi di ogni mente individuale (M. La Forgia). Da ricordare anche la monumentale ricategorizzazione del lessico ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] ancora controverso delle nostre conoscenze in merito alla reale consistenza di una bottega giorgionesca e della sua effettiva incidenza nella vita artistica veneziana dell'epoca. Un'indicazione indipendente di un possibile rapporto diretto tra i due ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....