CATALANO (Catalani), Gian Domenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] . Ma si tratterà al massimo di un ammodernamento superficiale degli schemi iconografici e del formulario tipologico, senza alcuna reale incidenza sulla maniera del pittore che, sordo ad ogni voce di rinnovamento, rimarra per tutta la vita fedele alla ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] . N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, I, Ferrara 1868, p. 711; L. F. Valdrighi, Di Bellerofonte Castaldi e per incidenza di altri musicisti modenesi nei secoli XVI e XVII. Annotazioni bibliografiche, in Atti e Mem. delle RR. Deputaz. di storia ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di una preclusione e di una disarmonia), il mito di Roma come si articolò nella poesia carducciana ebbe una sua non lieve incidenza sulla mentalità e sul costume dell'Italia tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del nuovo secolo. Ma può questa ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] de Supra, il C. si dedica largamente alla ritrattistica ufficiale, genere nel quale gli va riconosciuta un profonda incidenza sull'analoga produzione di Alessandro Vittoria e di Francesco Segala. Il primo ritratto a tutt'oggi noto - essendo ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] moderna», e dopo la stagione che aveva invece privilegiato «il momento organizzativo ed attivistico […] più di quello della incidenza sulla vita religiosa o intellettuale» (pp. 1249 ss.). Il suo interesse in questo senso appare confermato dal libro ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] artistica, e quest'ultima è puntualizzata nei suoi momenti essenziali, concorso di bravura e risultato di temperamento non senza l'incidenza del soprannaturale.
Le Notizie, iniziate con il nome di Cimabue, furono portate fin quasi a tutto il Seicento ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] resterà per lunghi anni l'animatore - è stata da una parte apologicamente sopravvalutata, sia in sé, sia nell'incidenza che avrebbe avuto sulla situazione economica italiana, dall'altra parte però pure svalutata, specialmente da parte socialista, che ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] primaria mattutina (vol. 456, c. 101v) e contemporaneamente predispose l’Oratio inaugurale dell’anno accademico, incentrata sull’incidenza della sapienza sulla fortuna, che dedicò al nuovo cappellano maggiore, Isidoro Sanchez de Luna. Il 13 novembre ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] e scavo interiore ora si alternano ora si intrecciano. C’è poi la poesia d’amore, con un’incidenza quantitativa e qualitativa ben altrimenti significativa rispetto all’esperienza in lingua; infine i poemetti narrativi, tipologia così caratterizzante ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] a partire dal 1295, e il fratello Chiaro a partire dal 1296: l'affermarsi del governo popolare determinò il calo dell'incidenza politica e sociale del casato, sebbene il G. fosse chiamato a far parte del Collegio dei priori nell'autunno del 1301 ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....